Ritrovato morto il 20enne leccese scomparso ad Amsterdam: il corpo nei pressi di una stazione

Il corpo del ragazzo è stato rinvenuto nei pressi della Holendrecht metro station: potrebbe essere stato travolto da un treno

Ritrovato morto il 20enne leccese scomparso ad Amsterdam: il corpo nei pressi di una stazione
Ritrovato morto il 20enne leccese scomparso ad Amsterdam: il corpo nei pressi di una stazione
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Martedì 19 Marzo 2024, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 12:38

È stato ritrovato morto ad Amsterdam, Alessio Giannaccari, il ventenne di Lecce che nella capitale olandese si era trasferito ormai da qualche mese. Da sabato non si avevano sue notizie. I genitori avevano lanciato l'appello ed erano partiti per l'Olanda.

Il corpo del ragazzo è stato rinvenuto nei pressi della Holendrecht metro station: potrebbe essere stato travolto da un treno. La polizia olandese indaga per far luce sulla vicenda. 

La scomparsa

La sua foto era stata diffusa sui social dai genitori preoccupati perchè non riuscivano a mettersi in contatto col figlio da circa una settimana. A dare l'allarme alle autorità olandesi è stato il padre del giovane, Ilario Giannaccari un imprenditore titolare dei panifici Mani in Pasta con sede a Lecce e Ugento. Sua madre, Gabriella Marzo, è un avvocato dello Stato. Il giovane si era trasferito all'inizio dell'anno ad Amsterdam dove da circa un mese aveva trovato lavoro come cameriere in un ristorante. Questa mattina i genitori del ragazzo sono partiti per la capitale olandese per identificare il corpo che sarebbe stato trovato nei pressi di una stazione ferroviaria. 

L'amico di famiglia

«Alessio era un ragazzo solare, meraviglioso, c'era sempre per tutti, pronto a dare una mano.

Non amava i social e per questo veniva un po' preso in giro dagli amici, ma amorevolmente. Credeva tanto nell'amicizia e proprio in questo periodo che stava in Olanda si era fatto sentire da mia figlia a cui aveva detto che voleva tornare a Lecce per organizzare una festa con tutti gli amici d'infanzia». A ricordare il 20enne salentino Alessio Giannaccari, trovato morto ad Amsterdam vicino ai binari di una stazione ferroviaria, è un amico di famiglia. «Alessio era quasi un ragazzo di altri "tempi" - aggiunge - sempre con modi gentili ed educati, preferiva una lunga telefonata con gli amici ai messaggi istantanei. Con i social non aveva un bel rapporto. Lui preferiva il rapporto umano e diretto. Passava ore ore al telefono». Dopo essersi diplomato a un liceo di Lecce nell'indirizzo economico-sociale, prosegue, «agli inizi del 2024 aveva deciso di trasferirsi ad Amsterdam. Voleva fare questa esperienza ed aveva trovato lavoro nel settore della ristorazione. Adesso siamo tutti sconvolti».

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