Un vero e proprio giardino botanico realizzato su una scogliera. La capitaneria di porto di Gallipoli ha sequestrato un'area di circa 272 metri quadrati all’interno del Parco Naturale regionale Isola di Sant'Andrea e litorale di Punta Pizzo e denunciato quattro persone.
Il sequestro
Nel corso della quotidiana attività di sorveglianza ambientale e demaniale il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gallipoli ha accertato presunte violazioni ambientali e paesaggistiche e sottoposto a sequestro l'area per evitare di non aggravare le conseguenze del reato di deturpamento di bellezze naturali e non agevolare la commissione di nuovi reati.
In particolare il personale militare della Capitaneria di Gallipoli ha accertato che sull'area demaniale marittima, che si trova all'interno della zona paesaggistica e naturalistica - si stava procedendo, non senza aver pfrantumato gli scogli e le rocce per creare degli incavi, alla piantumazione di vegetazione di vario tipo, nonché di piante arboree, mediante operazioni di escavo nella scogliera naturale che oltre a deturpare la scogliera stessa modificava anche l’habitat soggetto a specifica protezione ambientale.
Quattro i responsabili del deturpamento, tutti di Gallipoli, sono stati identificati e denunciati.