Conservati tra le auto di una officina e senza etichetta: sigilli a 8 quintali di formaggio in una nota catena di supermercati

Conservati tra le auto di una officina e senza etichetta: sigilli a 8 quintali di formaggio in una nota catena di supermercati
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Lunedì 27 Gennaio 2020, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 21:37
Sequestrati 865 chili di formaggio retinato, perché venduto come Grana Padano e una forma di 37 chili di Parmigiano Reggiano in cattivo stato di conservazione. I controlli sono stati effettuati sabato in un supermercato Conad alla periferia di Martano, nel Salento. I Nas hanno rilevato che questo formaggio, venduto a spicchi come Parmigiano al prezzo di 9,90 euro per confezione, in realtà era un prodotto deprezzato e al banco non ne veniva riportata l'effettiva origine.

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Nel corso dei controlli, inoltre, sono stati rinvenuti all'interno dell'autofficina confinante, due pallets contenenti 15 forme di retinato e una di Reggiano, di 37 chili l'una, custoditi accanto a moto e auto che effettuavano i collaudi con il motore acceso, il tutto con la sola protezione di alcune tovaglie.

Al titolare del supermercato, F.F. 56 anni di Merine e a S.G., 60 anni, di Minervino, referente della catena di supermercati nella zona del Salento, viene contestata la frode in commercio.  
Il sequestro è stato convalidato dal pubblico ministero di turno della Procura di Lecce, Giovanni Gallone. A difendere gli indagati sono Rita Ciccarese, Rosario Calcagnile e Lorenzo Rizzello. 
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