Evasione con sparatoria in ospedale: dieci anni per Perrone

Fabio Perrone nel giorno dell'arresto dopo l'evasione
Fabio Perrone nel giorno dell'arresto dopo l'evasione
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Venerdì 11 Novembre 2016, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 17:21
Dieci anni di reclusione per Fabio Perrone, il pregiudicato trepuzzino conosciuto con il soprannome di “Triglietta” per l'evasione del 6 novembre 2015 dall'ospedale Vito Fazzi di Lecce, con il ferimento di uno dei piantoni e poi la latitanza durata per 63 giorni.
La condanna con rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena, è stata decisa dal giudice Carlo Cazzella e riguarda non solo l'evasione dal regime carcerario ma anche la rapina dell'arma al poliziotto penitenziario che lo stava accompagnando nello studio medico dell'ospedale dove il detenuto avrebbe dovuto sottoporsi a degli esami diagnostici, le lesioni conseguenti al colpo di pistola sparato all'altro poliziotto durante la fuga nel corridoio dell'ospedale, la rapina con la pistola puntata alla tempia della donna a cui l'uomo sottrasse la Toyota Yaris utilizzata per la fuga, il porto della pistola rapinata e di un fucile mitragliatore kalashnikov e i proiettili trovati nella casa di Trepuzzi dove si nascose per 24 giorni dall'evasione. Il giudice ha quindi accolto la richiesta del pm Stefania Mininni, che aveva invocato la medesima pena, diversamente dal difensore di Perrone, l'avvocato Ladislao Massari, che aveva invece chiesto il minimo della pena.