Con lo scooter contro un'auto, muore sedicenne

Con lo scooter contro un'auto, muore sedicenne
di Federica SABATO
3 Minuti di Lettura
Giovedì 10 Novembre 2016, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 14:23

Forse si è accorto all’ultimo momento che quell’auto stava svoltando a sinistra. Forse ha cercato di evitare l’impatto frenando, ma quella brusca manovra non è servita a salvarlo. Emanuele Raganato, di appena 16 anni, di Copertino, è l’ennesima vittima della strada.
L’incidente è avvenuto ieri sera alle 19 circa, in uno dei più noti incroci di Copertino, quello tra via De Gasperi e via Lecce. Lui era a bordo del suo scooter, l’auto con cui avrebbe impattato da lì a poco era una Lancia Y, alla cui guida vi era una 30enne del posto. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la donna e il ragazzo, con i rispettivi mezzi, si sarebbero scontrati prima che l’auto svoltasse a sinistra, mentre lui invece avrebbe dovuto proseguire dritto. L’impatto è stato terribile e fatale, forse complice è stato l’asfalto reso viscido dalla pioggia delle scorse ore. Questa è solo una prima e sommaria ricostruzione dell’ennesima tragedia avvenuta sulle strade salentine.
La donna in stato di shock è scesa dalla sua vettura, così come gli automobilisti che stavano sopraggiungendo su quell’incrocio. I primi soccorsi al 16enne sono stati dati da un infermiere e da un medico pediatra, che per caso stavano percorrendo quell’arteria. Dopo pochi minuti l’ambulanza dell’ospedale di Copertino era già sul posto, ma per il 16enne non c’era ormai nulla da fare. A nulla sono valsi tutti i tentativi di strapparlo alla morte. Il giovane sarebbe infatti deceduto sul colpo e a causa delle gravi ferite riportate il suo cuore, seppur forte e giovane, ha cessato di battere.
Per i rilievi di rito sono intervenuti i carabinieri della locale tenenza, i quali hanno ascoltato la donna alla guida della vettura e i primi soccorritori. Secondo indiscrezioni, la 30enne, nonostante fosse rimasta illesa, è stata accompagnata in ospedale per il forte stato di shock e per essere sottoposta a tutti i test tossicologici volti a  verificare che non si fosse messa al volante dopo aver alzato il gomito o assunto sostanze stupefacenti.
Ora i carabinieri dovranno stabilire con esattezza la dinamica del sinistro ed attribuire eventuali responsabilità.
Su disposizione del pubblico ministero di turno, i due mezzi sono stati posti sotto sequestro. Il corpo del giovane è stato trasportato presso la camera mortuaria del “Vito Fazzi” di Lecce dove nelle prossime ore il medico legale effettuerà una visita esterna cadaverica.
«Sono sconvolta – ha dichiarato Sandrina Schito, primo cittadino di Copertino –, questa è una tragedia grandissima che tocca il cuore di tutti noi. Non riesco a dire nulla in questo momento. Penso solo al grandissimo dolore che stanno vivendo i genitori del ragazzo e tutti i suoi familiari. Io e, sono sicura, tutta Copertino non abbiamo parole per commentare un dramma così intenso e sconvolgente».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA