Assunzioni in Comune, primo concorso per 36 unità. Gnoni: «Contratti entro 7 mesi»

Assunzioni in Comune, primo concorso per 36 unità. Gnoni: «Contratti entro 7 mesi»
di Paola COLACI
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Domenica 12 Marzo 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10:43

Reclutamento di personale per il Comune di Lecce: entro la fine dell’anno primi 36 posti a concorso e 12 procedure di mobilità. Oltre a due contratti “a comando”. A Palazzo Carafa la macchina burocratica per definire si è già messa in moto. E i primi concorsi potrebbero essere indetti tra fine estate e inizio autunno. A dettare il timing preliminare dei nuovi contratti previsti dal governo cittadino di Carlo Salvemini è l’assessore ai Tributi e al Personale Christian Gnoni. L’obiettivo è quello di rendere più efficiente la macchina amministrativa mettendo sul piatto una serie di assunzioni e contratti (indeterminati e collaborazioni) che andranno a potenziare l’organico di Palazzo di Città. E lo strumento è quello del “Patto per Lecce” per il riequilibrio strutturale sottoscritto a fine 2022 che consente al governo cittadino di potenziare gli uffici.

Mobilità e assunzioni: il Piano 2023-2025

«A oggi il Comune conta circa 370 unità - entra nel dettaglio Gnoni - a fronte di una pianta che ne prevede almeno 700. Grazie al Patto per Lecce e a certosino lavoro di riequilibrio dei conti potremo procedere all’assunzione di 65 unità nel triennio 2023-2025». La maggior parte degli inserimenti (50 unità) riguarderà il 2023. Ma altri 9 contratti saranno sottoscritti nel 2024. «E tra questi anche quelli relativi ad figure dirigenziali a seguito del pensionamento di due dirigenti» prosegue l’assessore. Altre 6 assunzioni, infine, saranno formalizzate nel 2025. 
«Ma già nei prossimi mesi si procederà all’attivazione di 12 procedure di mobilità e al fine di garantire una unità in più per ogni settore a Palazzo Carafa - anticipa Gnoni - Altre 36 unità saranno assunte per concorso.

Sono previste, inoltre, 16 progressioni del personale: dipendenti che dalla categoria C passeranno alla categoria D».

Gnoni: «Primi contratti entro sette mesi»

La prima finestra temporale sarà quella relativa alle 12 mobilità: a seguito della pubblicazione di un bando, personale assunto in altri enti potrà chiedere di prendere servizio a Palazzo Carafa. «Per quanto riguarda il concorso per le 36 unità esterne - conclude Gnoni - stiamo attendendo che le ultime procedure burocratiche siano completate. Poi saranno banditi i concorsi ed entro sei o sette mesi ritengo che le prime unità di personale saranno operative». Infine, un riferimento all’incremento del 4 per mille dell’aliquota dell’addizionale Irpef per 17.096 contribuenti leccesi attraverso cui in parte sono finanziate le assunzioni. «Quello che oggi può essere giudicato come un sacrificio economico - conclude Gnoni - nei fatti si tradurrà in un miglioramento dei servizi a vantaggio di tutta la comunità».
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