Campagna elettorale incandescente: dopo il comizio volano gli schiaffi

Manuela Sparapano con la candidata sindaco Carla Rugge
Manuela Sparapano con la candidata sindaco Carla Rugge
di Francesca PASTORE
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Domenica 15 Maggio 2016, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 09:47
«Sono scesa dal palco e sono stata aggredita verbalmente con minacce da un geometra del Comune anche padre di un candidato di un’altra lista, mio marito che è intervenuto ha anche ricevuto uno schiaffo».
Momenti di tensione ieri sera a Cavallino, in piazza Castromediano, quando, dopo l’intervento pubblico della candidata consigliera comunale Manuela Sparapano, per la lista “Futuro e Democrazia” con Carla Rugge sindaco, la stessa sarebbe stata aggredita verbalmente da un uomo. Sull'accaduto indaga ora la Digos, dopo la denuncia presentata da Manuela Sparapano, candidata e volto noto delle tv locali salentine.

Secondo quanto riferito dalla stessa Sparapano in una nota di condanna dell'aggressione inviata da Rugge e dai partiti e movimenti che la sostengono (Pd, La Puglia in più, Udc, Psi, Circolo Cavallino e Castromediano, Bene comune e Forza Italia), la candidata, che nel corso del comizio aveva parlato di situazione "tragica" dell'impiantistica sportiva nei due centri salentini in cui si voterà il 5 giugno, mentre raggiungeva la propria auto sarebbe stata bloccata dal padre dell'attuale assessore allo Sport del comune di Cavallino, che era accompagnato da due persone. L'uomo l'avrebbe aggredita verbalmente e il marito della candidata, protestando, avrebbe ricevuto uno schiaffo da uno degli accompagnatori del padre dell'assessore. Il tutto sarebbe accaduto alla presenza del figlio undicenne della candidata. Quest'ultima si sarebbe recata ieri sera al Pronto soccorso per uno stato di shock, e lo stesso sarebbe avvenuto stamani per il figlio undicenne.

«Questi episodi - dichiara Carla Rugge - fanno male alla comunità di Cavallino e Castromediano. La campagna elettorale dovrebbe essere una festa, non una guerra senza rispetto per le persone e per i diritti dei più indifesi, come i bambini».
Solidarietà a Sparapano viene espressa dall'on. Salvatore Ruggieri e dalla direzione provinciale di Lecce dell'Udc.
«In campagna elettorale si accendono spesso gli animi. Ma niente può essere alibi alla violenza» scrive sul suo profilo Facebook il senatore Dario Stefano (Gruppo Misto), condannando l'episodio ed esprimendo solidarietà a Sparapano e alla sua famiglia.
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