Bisettimanale, le associazioni dei commercianti:
«200 euro per gli ambulanti danneggiati»

Duecento euro di indennizzo per ciascuno dei 293 ambulanti del mercato bisettimanale. Per un totale di 58.600 euro, da stanziare a titolo di “ristoro” per i disagi e i minori incassi ottenuti dai commercianti con il trasferimento del mercato da viale dello Stadio a via Bari.
La richiesta è arrivata qualche settimana fa dalle associazioni di categoria ed è stata al centro di un tavolo di confronto fra i rappresentanti delle stesse associazioni e il sindaco Paolo Perrone. Ieri poi ne ha discusso anche la commissione congiunta, Bilancio e Annona, presente l’assessore al Bilancio Attilio Monosi. Posizioni critiche, quelle espresse da molti consiglieri, di maggioranza e minoranza.

Come critico è stato anche nei giorni scorsi l’assessore alle Attività produttive Luciano Battista che, a questo giornale, ha spiegato di essere contrario al risarcimento perché «gli ambulanti – ha detto – ritengono di aver subito un danno dal trasferimento del mercato, che ora si trova ad appena 500 metri di distanza in linea d’aria e in una zona servita e sicura. E inoltre circa un anno e mezzo fa - ha aggiunto Battista - ci eravamo incontrati e avevamo trovato un accordo: loro si sarebbero trasferiti pacificamente e senza ulteriori ricorsi e i nostri uffici avrebbero riconosciuto loro una riduzione della Tosap per tre anni». Ma le cose, poi, non sono andate così: «Gli ambulanti – ha sottolineato l’assessore – hanno cambiato atteggiamento e sappiamo tutti come è andata a finire. Non hanno rispettato i patti e quindi oggi io non riconoscerei loro alcun indennizzo».Della stessa idea, ieri in commissione, seppur per motivi diversi, il consigliere di “Lecce Città del Mondo” Gianluca Borgia: «Non ho nulla contro i commercianti, ma va ricordato che hanno fatto mille ricorsi pur di non trasferirsi e alcuni di loro sono anche morosi per la Tosap. Bisognerebbe anche valutare meglio se e a quanto è ammontato il calo delle vendite lamentato. Quindi ritengo sia meglio indirizzare quelle risorse verso altre priorità dell’ente».
Prudente anche la capogruppo di “Lecce2017” Francesca Mariano, che in commissione ha chiesto chiarimenti all’assessore Monosi sulla richiesta avanzata dalle associazioni di categoria. «Innanzitutto - ha commentato - va riconosciuto che questa maggioranza ha centrato l’obiettivo, inseguito da anni, di trasferire il mercato bisettimanale in via Bari. Per il resto - ha proseguito la consigliera - sono favorevole al riconoscimento di questo piccolo ristoro, al netto di eventuali morosità. La mia richiesta è quindi che le somme vengano scomputate da quanto i commercianti dovrebbero pagare per la Tosap», così da poter meglio valutare i singoli casi e le morosità.
Che il tema sia delicato lo conferma anche la posizione assunta dall’assessore Attilio Monosi che ha voluto precisare: «Non sono io a proporre il rimborso, io stanzio le somme se verrà trovato un accordo. Le posizioni, al momento, sono tutto fuorché unanimi e condivise, anche perché più d’uno sostiene che il trasloco in via Bari abbia portato agevolazioni e migliorie per i commercianti, non penalizzazioni e disagi».
Si vedrà quale sarà la decisione finale della Giunta, atteso che quei 58mila euro da destinare agli ambulanti per il trasferimento - ottenuto con un’ordinanza dopo l’avvio dei lavori per la rete fognaria da parte di Aqp in viale dello Stadio - andrebbero ad aggiungersi ai costi di realizzazione del nuovo mercato, a quelli sostenuti per i contenziosi e alle somme che si dovranno versare, a titolo di corrispettivo - stimato in 800mila euro - per saldare i conti con l’ex Iacp proprietario dei suoli occupati dal mercato.