Ieri ha ripreso a navigare anche la Seefuchs, della tedesca Sea Eye.
E nel mondo delle ong si moltiplicano gli appelli all'Italia a non criminalizzare l'attività di soccorso in mare. Un problema che sarà sul tavolo del prossimo Esecutivo. Eritrei (1.551) e tunisini (1.187) sono i più numerosi tra i migranti sbarcati nel primo trimestre dell'anno. Seguono i nigeriani (363), i pakistani (288) e i libici (239). I minori non accompagnati arrivati sono in tutto 909. Continuano a migliorare anche i dati della relocation: i richiedenti asilo trasferiti in altri Paesi europei secondo lo strumento messo in campo dalla Commissione Europea sono saliti a quota 12.354. La Germania è la nazione che ne ha accolti di più (5.221).