Morì dopo il pestaggio in discoteca, il pm chiede due condanne a trent'anni di carcere

Il palazzo di giustizia di Foggia
Il palazzo di giustizia di Foggia
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Domenica 23 Maggio 2021, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 12:44

Trent'anni di reclusione. Questa la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero per Michele Verderosa e Francesco Stallone, i due 29enni, alla sbarra in Corte di Assise a Foggia, con l'accusa di omicidio volontario per la morte del 25enne Donato Monopoli, di Cerignola. Il giovane perse la vita per le conseguenze di un violento pestaggio in discoteca avvenuto il 6 ottobre del 2018. Dopo l'aggressione la vittima rimase in coma per sette mesi nell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Una lunga agonia che non salvò lo sfortunato giovane dalla morte

Il processo

La richiesta di condanna per i due imputati è giunta sabato al termine della requisitoria tenuta dal pubblico ministero in Corte d'Assise a Foggia. Il rappresentante della pubblica accusa ha ricostruito il drammatico episodio ed ha concluso con la richiesta di condanna per i due imputati a trent'anni di reclusione.

La sentenza

La sentenza che chiuderà il primo grado del processo, in cui i familiari della giovane vittima si sono costituiti parte civile, è attesa per il prossimo 27 maggio.

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