Cresce il prezzo delle sigarette. Nella manovra finanziaria varata dal governo è previsto anche il rincaro sui pacchetti da 20. Dal 2023 le accise sui tabacchi saliranno infatti al 40%. Vale a dire una crescita di 15-20 centesimi sul prezzo attuale. Nel 2021 la tassa sui tabacchi era pari al 30%, poi è passata al 35% nel 2022.
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Quali sigarette costeranno di più?
Il rincaro coinvolgerà sigari, sigarette, il tabacco trinciato e quello riscaldato.
Pagamenti, niente più obbligo di Pos fino a 30 euro
Il testo della manovra svela anche un'altra novità. Per le cifre inferiori a 30 euro, non ci sarà più l'obbligo di dover accettare i pagamenti con carte di credito e Bancomat per i commercianti. Sospese anche le multe. La norma prevede che il ministero delle Imprese e del Made in Italy decida entro 180 giorni, dunque entro giugno, «i criteri di esclusione, al fine di garantire la proporzionalità della sanzione e di assicurare l’economicità delle transazioni in rapporto ai costi delle stesse». Ufficiale anche l'aumento al tetto del contante da 1.000 a 5.000 euro.