Lecce, il quartiere Rudiae-Ferrovia
ha bisogno di interventi urgenti

LECCE (22 novembre) - Mi corre l’obbligo di segnalare all’Assessore ai lavori pubblici di Lecce che il quartiere Rudiae-Ferrovia , si trova in precarie condizioni ,assolutamente privo di manutenzione ordinaria. La segnaletica orizzontale � ormai completamente sparita, le persone sulle strisce pedonali che non si vedono, corrono gravi pericoli nell'attraversare strade a
traffico intenso, come via Taranto, peraltro già segnalata per i disagi che si osservano ogni giorno.

Traffico infernale, soste in prima e seconda fila che impediscono la circolazione delle corriere e dei mezzi pesanti. Il chiosco ex Agip proprio all’incrocio di Porta Napoli è stato in parte ristrutturato, perché si dice

debba essere trasformato in ufficio per informazioni turistiche, ma poi rimane chiuso e inutilizzato.

Sicchè, sotto la pensilina, sono ritornati gli ambulanti che vendono tappeti lampadari, spesso anche

ortaggi e fiori, in una zona pericolosa dove la circolazione spesso si intasa, formando serpentoni fino a Borgo Pace.



Le alberature stradali con Lecci e Querce hanno bisogno urgente di potature di

ringiovanimento e di ricostituzione, ma anche di riformazione della chioma, strapazzata da

precedenti interventi sbagliati. Le chiome degli alberi sono talmente sviluppate che entrano

nelle finestre e sui balconi delle case a primo piano retrostanti, sottraendo luce ed aria ai

residenti. Inoltre sono infestate da parassiti vegetali e da insetti quali afidi, cocciniglie, ragno rosso

resina, fumaggine e naturalmente mosche e zanzare. L’impianto delle fognature per l'assorbimento delle acque piovane e delle acque reflue, non riesce a prosciugare le grandi pozzanghere che si formano anzi talvolta la strada diventa un fiume in piena. con gravi disagi per i pedoni e per gli automobilisti.



Altre strade parallele o che si intersecano con la via Taranto sono dissestate e piene di buche, andrebbero rifatte con interventi di rifacimento del manto

stradale, riparazione dei marciapiedi e dei cordoli di tenuta, L'illuminazione pubblica è di quelle con lampade gialle, che di sera danno ai cittadini lo stesso colore, come fossero colpiti da itterizia congenita. Ancora mancano del tutto gli specchi parabolici e molti muri di prospetto dei fabbricati sono imbrattati da scritte oscene e prive di significato. Prego pertanto l’assessore ai lavori pubblici, anche a nome di molti cittadini residenti e dei condomini ivi esistenti, d’intervenire al più presto.

*Agronomo