Revoca sospetta, nuova tegola sull'ex giunta Consales: inchiesta sul Pug

La presentazione del Pug il 29 gennaio scorso
La presentazione del Pug il 29 gennaio scorso
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Mercoledì 17 Febbraio 2016, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 15:56
BRINDISI - Rifiuti e urbanistica, due settori “sotto accusa”. Dopo la maxi inchiesta sulla tangente passata attraverso la malagestione del sistema spazzatura, sotto la lente degli inquirenti ci finisce anche il Piano urbanistico generale. La procura di Brindisi ha avviato un indagine per verificare se vi siano profili di irregolarità non soltanto nella definizione del nuovo Pug, ma soprattutto sulle modalità attraverso cui l'incarico che era stato assegnato in epoca Mennitti all'architetto Giorgio Goggi, fu revocato. Goggi aveva formulato un esposto e lo aveva depositato presso la procura di Milano. Gli atti sono poi stati trasmessi a Brindisi. Se ne occupa il pm Iolanda Daniela Chimienti che ha già ascoltato a lungo Goggi e che sta valutando come procedere. Non risultano al momento persone indagate. Non sono stati ancora ipotizzati reati. L'inchiesta tiene anche in considerazione la controquerela formulata da Mimmo Consales nei riguardi del professore universitario che era stato accusato di aver accumulato troppo ritardo nella redazione del Piano cui erano legate le sorti della città e in particolare della zona costiera, laddove si adombrano sospetti di speculazioni edilizie. Dal canto suo Goggi aveva spiegato di non aver avuto la possibilità di svolgere il proprio ruolo di coordinamento e consulenza dell'ufficio di piano, anche perché quest'ultimo non aveva mai collaborato con lui.

La rescissione del contratto era avvenuta proprio per questa ragione. Si riteneva che Goggi non avesse rispettato gli impegni presi in ordine ai tempi di redazione del Pug. Dal canto suo, Goggi, aveva sollevato un'altra serie di questioni, tra cui l'atteggiamento elusivo del Comune di Brindisi che non gli avrebbe messo a disposizione gli elaborati necessari a procedere. L'assessorato di riferimento è quello affidato a Pasquale Luperti, fedelissimo di Consales (tanto da essere citato come testimone nella prossima udienza del processo madre), contro cui si era scatenata l'invettiva politica del governatore della Puglia e presidente della Regione, Michele Emiliano, che ne aveva chiesto la testa insieme a quella dell'assessore all'Ambiente, Antonio Monetti, coinvolto seppur non formalmente indagato, nell'affaire rifiuti-tangente che ha portato all'arresto del primo cittadino.

Il nuovo incarico per la redazione del Pug fu assegnato a fine settembre a Francesco Karrer, docente universitario, architetto di lungo corso ed ex commissario straordinario dell'Autorità portuale di Napoli. «La giunta comunale di Brindisi - si leggeva nella comunicazione - ha approvato un atto deliberativo con cui si è condivisa la valutazione del dirigente del settore Urbanistica nella scelta del coordinatore scientifico e progettuale nella persona del professor Francesco Karrer di Roma (ordinario di Urbanistica presso l'Università “La Sapienza” di Roma). La giunta ha dato mandato al dirigente di sottoscrivere il contratto di affidamento dell'incarico professionale per il completamento del Piano urbanistico generale da espletare nel termine di 180 giorni, per un importo di 39.500 euro».

Il 29 gennaio 2016 poi, nello stesso giorno in cui gli acquirenti delle villette che si trovano sulla litoranea per Apani e che fanno parte del complesso Acque Chiare attendevano che la Cassazione si esprimesse sulla confisca del villaggio (udienza rinviata a nuovo ruolo con un lumicino di speranza giunta da Strasburgo), è stata presentate la parte strutturale del nuovo Pug, ancora ben lontano dall'essere approvato. Case vacanze gli immobili di Acque Chiare e numerose altre novità urbanistiche contenute in decine di griglie da passare preliminarmente al vaglio del Consiglio comunale (che non c'è più) e della Regione Puglia.
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