Pino Marchionna, chi è il nuovo sindaco di Brindisi

Pino Marchionna insieme alla moglie
Pino Marchionna insieme alla moglie
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Lunedì 29 Maggio 2023, 20:30

Giuseppe Marchionna, per tutti Pino, è il nuovo sindaco di Brindisi, eletto con una coalizione di centrodestra al secondo turno. Ha già ricoperto il ruolo di primo cittadino del capoluogo messapico, rimanendo in carica dall’11 agosto del 1990 al 26 ottobre del 1992. Giovanissimo, da sindaco appena trentasettenne, dovette anche fronteggiare - sostanzialmente abbandonato dallo Stato - l’ondata migratoria degli albanesi in fuga dal loro Paese, aiutando i brindisini ad esprimere il loro spirito di accoglienza e fratellanza. A oltre vent’anni da quella esperienza, 
Marchionna tornò in Comune come vice sindaco durante l’amministrazione di Mimmo Consales nel 2014. Ma già nel 2015, a poco più di un anno dalla nomina, rassegnò le proprie dimissioni. «È arrivato - scrisse nella lettera in cui spiegava le proprie motivazioni - il momento di tornare alla mia attività professionale che è la mia isola felice, nella quale mi rifugio quando diventa imminente il pericolo che il potere cambi me prima che io cambi le cose». Infine, nel 2017, Marchionna fu nominato dall’allora presidente Maurizio Bruno amministratore delegato della società in house della Provincia di Brindisi “Santa Teresa”. Carica che ha ricopero fino a oggi.

Le passioni, gli hobbies

A queste, e per la verità a molte altre, attività, ha affiancato la sua passione di scrittore di romanzi. E infatti, mentre il centrodestra discuteva della sua possibile candidatura, contrapposta a quella di Pietro Guadalupi, 
Marchionna era in giro per l’Italia a presentare la sua ultima fatica letteraria.

L’ex sindaco, tra le altre cose, ha partecipato al “Nebbia Gialla - Suzzara Noir Festival”, appuntamento internazionale con il meglio del giallo e del noir. Qui ha presentato il suo romanzo “La fiaba nera della Kuçedra”. Un palco, quello della tre giorni che rappresenta una delle più amate manifestazioni dedicate alla letteratura di genere, che ha condiviso con diversi grandi scrittori del panorama editoriale italiano, tra i quali Francesco Carofiglio, Massimo Cotto, Maurizio De Giovanni, Gabriella Genisi, Carlo Lucarelli, Marco Malvadi, Alessandro Robecchi e Gaetano Savatteri. Il romanzo, pubblicato il 3 febbraio scorso, non è il primo lavoro letterario di Marchionna, che ha scritto anche “L’unguento delle streghe” e “La provvigione del diavolo”. Il suo nuovo lavoro racconta la storia di Piergiorgio Sovieri, detto Pigì, affermato giornalista di Brindisi con il pallino dell’investigazione, intenzionato a fare luce sull’uccisione, con modalità che evocano un’esecuzione di tipo mafioso, di un ragazzo ed una ragazza albanesi appena scesi dal traghetto da Valona.

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