Percorsi di legalità, l'attrice Vanessa Scalera ospite della rassegna culturale

Vanessa Scalera
Vanessa Scalera
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Venerdì 22 Marzo 2024, 11:03 - Ultimo aggiornamento: 11:07

Le seconda edizione di Percorsi di legalità – dalla Shoa ai nostri giorni, rassegna culturale organizzata dall’assessorato alla Cultura, Istruzione e Ambiente del Comune di Latiano, si apre con un appuntamento di grande spessore, sia per i contenuti che saranno proposti nella serata sia per i protagonisti che animeranno l’evento. Anzi, sarebbe meglio parlare di protagonista, femminile singolare: Vanessa Scalera, popolarissima attrice originaria di Latiano, sarà infatti sia sullo schermo del cineteatro Olmi, sempre a Latiano, dove questa sera alle 19.30 sarà proiettato Lea, il film ispirato alla storia di Lea Garofalo, donna che ha pagato con la vita la collaborazione con la giustizia contro la ‘ndrangheta, in cui Scalera è primo attore, che in sala per una chiacchierata nella quale saranno affrontati i temi proposti nella pellicola di Marco Bellocchio. Il film ha rappresentato uno degli snodi più importanti nella carriera dell’attrice e avere un confronto diretto con l’interprete di una delle figure femminili più complesse della storia italiana degli ultimi decenni rappresenta per gli spettatori un’occasione irripetibile per capire come Scalera si sia approcciata a una donna così coraggiosa e fragile allo stesso tempo. Il Comune di Latiano ha scelto di rilanciare il progetto Percorsi di legalità – dalla Shoa ai nostri giorni dopo la fortunata prima edizione aprendo con la proiezione di Lea alla presenza della protagonista per sottolineare l’importanza che ha la cultura della Memoria nella costruzione di una società migliore: che si parli di Olocausto o di lotta alle mafie, la Memoria e il Ricordo rappresentano una specie di vaccino per impedire che tragedie simili si ripetano nel tempo.

La presentazione

«L’esercizio è fatica, tanto nello sport e nello studio quanto in altri ambiti, ma è l’unica via per educare le nuove generazioni alla tolleranza, all’onestà, alla solidarietà – spiega il sindaco di Latiano, Cosimo Maiorano -.

Grazie a Vanessa e alla sua interpretazione in Lea possiamo indirizzare i nostri giovani lungo quei percorsi di legalità da cui prende il nome questa manifestazione, alla quale io e tutta l’Amministrazione comunale, a a partire dall’assessore alla Cultura Monica Albano fino a tutti i consiglieri, teniamo tanto». Dopo la proiezione del film, saliranno sul palco insieme all’attrice Valerio D’Amici, coreferente regionale di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, e il giornalista di Quotidiano Maurizio Distante che, guidati da Monjia De Nitto, approfondiranno i temi presenti nell’opera di Bellocchio: la serata si concluderà con le domande che dal pubblico, nel quale siederanno alcune classi della scuola superiore, arriveranno a Scalera: qualcuno tra i ragazzi in sala, forse, sarà folgorato dalla bravura, dal talento e dalla passione civile dell’attrice (già popolarissima nei panni della pm Imma Tataranni) e, fra qualche anno, un altro o un’altra latianese potranno essere su quella poltroncina, al suo posto, a ragionare con altri giovani di quanto bello è recitare e lottare per un mondo migliore, scegliendo come modelli di riferimento le tante Lea Garofalo le cui storie hanno costruito il nostro Paese.

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