Complimenti non graditi: finisce a bottigliate la rissa nel pub

CEGLIE MESSAPICA - Finisce a bottigliate, e dunque con tagli e ferite profonde, la rissa tra due italiani e due cittadini extracomunitari in un locale di Ceglie Messapica. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia intervenuti sul posto, due ventiseienni, uno di origine libica (residente a San Michele Salentino) e l'altro proveniente dal Marocco (residente ad Ostuni), avrebbero rivolto dei complimenti poco graditi nei confronti di due donne. I loro accompagnatori, però, non hanno apprezzato e questo ha scatenato una rissa finita nel sangue, visto che durante la colluttazione sono state utilizzate bottiglie rotte ed altri oggetti contundenti.

L'avvicinarsi delle sirene delle volanti intervenute sul posto aveva fatto fuggire i quattro protagonisti della rissa. Poco tempo dopo, però, alle Volanti della polizia è arrivata una segnalazione dal pronto soccorso dell'ospedale di Ostuni: due persone con profonde ferite da arma da taglio. Gli accertamenti, partiti immediatamente, hanno consentito agli agenti di scoprire che i due, cittadini extracomunitari, avevano riportato quelle ferite - giudicate dai medici guaribili in dieci giorni - proprio durante la rissa nel pub di Ceglie.

Una volta accertato che i due, con precedenti, versavano in uno stato di forte ebbrezza alcolica, gli agenti hanno provveduto a sanzionarli per ubriachezza molesta, denunciandoli per rissa alla Procura di Brindisi insieme ad altre due persone ancora da identificare.