Cantieri a ostacoli sulla Brindisi-Gallipoli, che diventa un'odissea: «Code lunghe chilometri»

Lavori in corso lungo la linea Adriatica tra Bari, Brindisi e Lecce, disagi e rallentamenti. L’Anas: «Stiamo mettendo in sicurezza le strade». 

Tra difficoltà e proteste

I diversi cantieri aperti da Anas da maggio scorso lungo il tratto Adriatico tra Bari, Brindisi e Lecce stanno di fatto creando lunghe code e rallentamenti sulle strade statali interessate scatenando l’ira degli automobilisti che durante la giornata percorrono lunghi tratti soprattutto per motivi di lavoro. Nonostante i disagi si tratta di lavori necessari ed indispensabili per la messa in sicurezza delle strade.

Le spiegazioni

«Si tratta di lavori di sostituzione delle barriere spartitraffico centrali e dei guard rail laterali – spiega Margherita Laera, referente Puglia per Anas- Un progetto da 250milioni di euro, già finanziato. È comprensibile che gli automobilisti si lamentino per i disagi, sono anche io un’automobilista che percorre il medesimo tratta e incorre nei medesimi disagi. Ma è pur vero che si tratta di interventi importanti per la messa in sicurezza e l’ammodernamento delle strade».

I cantieri

I tratti interessati sono, a partire da Bari, la strada statale 379, la strada statale 16, la strada statale 613 ed un tratto della 101 verso Gallipoli. In quest’ultimo tratto Anas sta provvedendo alla messa in sicurezza dei cavalcavia, qui servono dei giunti per garantirne la stabilità. Ne parla anche un lettore che ha inviato una nota per sollevare il problema: «Una situazione vergognosa, squallida ed al limite dell’inverosimile, nella quale si trovano centinaia se non migliaia di automobilisti e trasportatori come me, che per necessità di lavoro sono costretti a percorrere quotidianamente la superstrada Gallipoli-Brindisi. Credetemi ormai è un’odissea senza fine.

A causa di lavori infiniti che prevedono la riduzione di carreggiata ed addirittura l’uscita sulle complanari, si formano ogni giorno code che raggiungono anche decine di chilometri di lunghezza». L’Anas ha autorizzato ad eseguire lavori stradali in diversi punti del tragitto: Gallipoli nord con interruzione ed uscita sulle complanari, Galatone con restringimento, Lecce Sud con restringimento e Brindisi Sud con restringimento. Code e code di auto e camion con autisti disperati e stanchi. I lavori durante la giornata sono a ciclo continuo, questo per accelerare i tempi, ma si interrompono durante le ore notturne.

Difficoltà tecniche

«Non abbiamo operai che possano lavorare di notte - chiarisce la Laera- non vi è personale a sufficienza che si possa alternare nei cantieri». Questa serie di interventi che, come dicevamo, sono partiti a maggio scorso, proseguiranno anche nei prossimi mesi. Se tutto andrà nel verso giusto, il fine lavori dovrebbe essere entro la prima decina del mese di aprile 2023, in pratica prima di Pasqua.  «L’idea è quella di completare gli interventi prima di Pasqua- prosegue la Laera- questo per evitare disagi durante la bella stagione. Vorremmo aver finito prima che comincino i ponti delle festività e dare la possibilità agli utenti di percorrere i tratti interessati senza ulteriori disagi. I lavori di fatto sono comunicati con un lieve ritardo perché abbiamo dovuto attendere la consegna dei materiali necessari per aprire i cantieri. Vorremmo poter fare di più ma non è possibile, ci sono dei tempi tecnici e ripeto, si tratta di opere indispensabili. Pensate ai giunti per i cavalcavia o alle barriere di protezione laterali. I disagi sono una conseguenza del gran lavoro che si sta facendo per garantire la sicurezza». Anas , quindi, pur essendo consapevole dei disagi, non può risolvere il problema in tempi stretti. Piuttosto ci si augura che i lavori, a causa del maltempo, non subiscano ulteriori ritardi e si possano concludere nei tempi previsti.