Piano traffico bloccato dalle commissioni
Ma potrebbero arrivare gli attesi sconti

BRINDISI - Sarebbe dovuto entrare in vigore il primo gennaio scorso ma in realtà il nuovo Piano della sosta di Brindisi si è impantanato nelle scorse settimane in una serie di riunioni della commissione Traffico e poi, ieri, in conferenza dei capigruppo. La “riforma” della disciplina dei parcheggi in città, infatti, non è andata in giunta nemmeno ieri perché i rappresentanti dei gruppi consiliari, nella riunione di ieri, hanno richiesto una serie di dati in più. A cominciare da numeri precisi sugli incassi degli anni precedenti.

Proprio alla luce di quei dati, infatti, potrebbe essere introdotta un’ulteriore modifica rispetto a quelle concordate nelle scorse settimane. Durante la conferenza dei capigruppo di ieri è emersa la possibilità di mantenere la tariffa normale per la sosta in centro ad un euro invece di 1,20. Tutto sta a capire la sostenibilità economica dell’operazione. Ecco, dunque, il motivo principale della richiesta di dati più certi sugli incassi per la sosta.

Ma questa è solo la prima delle possibili novità dell’ultima ora. La seconda riguarda proprio il passaggio più contestato della vecchia versione, mai entrata in vigore, del nuovo Piano della sosta: il pass per i residenti. Nelle scorse settimane, infatti, si era ventilata l’ipotetico costo dell’abbonamento, concludendo per una somma di 70 euro più 10 euro di costi d’istruttoria. Durante la conferenza dei capigruppo, però, si è ventilata la possibilità di cancellare le spese e, forse, anche di ridurre il costo fino a 60 euro.

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