Sono stati sottoposti a sequestro amministrativo circa 13.000 prodotti, tra i quali articoli per la cura della persona, accessori per l'abbigliamento, articoli di bigiotteria ed accessori elettronici, privi delle informazioni previste dal 'codice del consumo'. È il bilancio dei controlli svolti, ad agosto, dalle fiamme gialle del comando provinciale di Brindisi con accertamenti nei comuni di Brindisi, Mesagne, Francavilla Fontana, Villa Castelli, Ostuni, Fasano e San Pietro Vernotico.
Ci sono 22 denunce
La guardia di finanza ha denunciato alle competenti autorità amministrative 22 titolari delle attività commerciali ispezionate.
Le indagini dei finanzieri puntano ora a disarticolare la catena logistica, organizzativa e strutturale della filiera e ad accertare le eventuali violazioni di carattere fiscale e doganale. L'attività svolta negli ultimi giorni si inserisce nei più generali e quotidiani controlli economici del territorio che hanno portato, dal primo gennaio di quest'anno, a sequestrare, in via amministrativa, oltre 56mila articoli e a segnalare 53 persone per violazioni al codice del consumo alle competenti autorità.