Folle inseguimento sulla statale. In fuga per 60 chilometri, poi la cattura

Folle inseguimento sulla statale. In fuga per 60 chilometri, poi la cattura
di Alfonso SPAGNULO
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Domenica 10 Marzo 2024, 16:48 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Momenti di terrore sabato sera a Fasano per un inseguimento tra volanti della Polizia e un’auto sfociata con l’arresto del conducente di quest’ultima. Tutto è partito dal centro di Brindisi dove tra giovani, a bordo di una Fiat Stilo, non si sono fermati all’alt di una volante. Pare che il mezzo fosse privo di assicurazione e per questo il conducente ha deciso di scappare. Al suo inseguimento si sono immediatamente portate due volanti. La Fiat Stilo prima cerca di far perdere le proprie tracce attraverso i vari quartieri di Brindisi, poi imbocca la statale 379 ma gli agenti non mollano e sono sempre alle loro calcagna. I tre fuggitivi, allora, hanno tentato un piano alternativo imboccando, dopo oltre 60 chilomentri, l’ingresso di Fasano.

Correndo come folli hanno imboccato corso Garibaldi urtando anche delle auto parcheggiate tra gli sguardi atterriti di molti passanti. Erano le 20.30 circa e in città c’era ancora gente a passeggio.

La cattura

Non conoscendo la città però l’auto ha imboccato alcune stradine del centro storico dove è impossibile transitare ad alta velocità. Vistisi ormai persi i tre (due ragazzi e una ragazza, tutti di Brindisi) hanno abbandonato la macchina e sono fuggiti a piedi cercando di mescolarsi alla gente che in quel momento è per strada. I poliziotti, supportati anche dai carabinieri della Compagnia di Fasano e dai poliziotti della Stradale aggiuntisi a supporto, hanno subito cominciato a setacciare le stradine del centro storico e alla fine hanno individuato e fermato i tre che si erano nascosti in un locale. Il solo conducente, comunque, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale con il conseguente sequestro dell’auto sprovvista di assicurazione.

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