Due parcheggiatori abusivi allontanati per un anno dall'area di sosta dell'ospedale Antonio Perrino di Brindisi dove ogni giorno confluiscono centinaia di automobilisti. A seguito di un ulteriore servizio antiabusivismo svolto dalla Polizia Locale nei confronti dei parcheggiatori abusivi che impediscono agli automobilisti di limitarsi a pagare il ticket orario erogato dai parcometri sono stati emessi dal questore della provincia di Brindisi, Annino Gargano, due provvedimenti di Divieto di Accesso in Aree Urbane, cosiddetto “Dacur” – Daspo Urbano. Il provvedimento è stato adottato nei confronti di due abusivi, sorpresi in flagranza, già multati per violazione del codice della strada e comporta l'allontanamento per un periodo di un anno nel caso - come questo - non ottemperano al divieto di avvicinamento ai luoghi per 48 ore emesso contestualmente con la contravvenzione .
Come per gli stadi
L’attività svolta, che viene sistematicamente proseguita con l’intento di contenere questa pratica spesso mal tollerata dagli automobilisti ma accettato per timore di subire danneggiamenti sui mezzi, rientra nel quadro normativo della legge recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” che, elencando determinate "misure a tutela del decoro di particolari luoghi”, definisce i poteri del questore.
Dacur
L'utilizzo improprio dei suddetti spazi pubblici con condotte che ne impediscono l’accessibilità e la fruizione comporta l'applicazione, oltre che di una sanzione amministrativa pecuniaria, anche l’allontanamento dal luogo in cui è stato commesso l'illecito con l’espresso divieto di accedervi nelle 48 ore successive all’accertamento della violazione. La reiterazione della condotta comporta l’applicazione della misura, da parte del questore, quale autorità di pubblica sicurezza, del divieto di accesso (Dacur) per un periodo non superiore a 12 mesi.