Ansia per gli esami e difficoltà: l'Università di Bari apre nove nuovi sportelli di aiuto psicologico. In un anno richieste aumentate del 600%

Ansia per gli esami e difficoltà: l'Università di Bari apre nove nuovi sportelli di aiuto psicologico. In un anno richieste aumentate del 600%
di Daniela UVA
4 Minuti di Lettura
Giovedì 29 Dicembre 2022, 11:30 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 04:23

C'è chi non riesce a superare l'ansia di sostenere un esame, chi è indietro con il percorso di studi e non riesce a trovare la chiave giusta per andare avanti. E chi, ancora, prova disagio nel pensare alle incertezze che spesso offuscano il futuro. Per aiutare i propri studenti l'Università di Bari ha deciso di rinforzare il suo servizio di counseling psicologico, inaugurando nove nuovi sportelli che si affianca a quello già attivo nel palazzo Ateneo. Chiunque dovesse aver bisogno di confrontarsi con gli psicologi e psicoterapeuti messi a disposizione dall'università, adesso può quindi rivolgersi anche gli sportelli della scuola di Medicina, della scuola di Scienze e tecnologie, e dei dipartimenti di Economia e finanza, di Management e diritto dell'impresa, di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti, della Formazione, psicologia e comunicazione, di Scienze politiche, di Medicina veterinaria, e del dipartimento Jonico- Taranto, sede di Brindisi.

Dal 2021 accessi moltiplicati per sei volte

Dal 2021 gli accessi all'unico sportello attivo sino ad ora sono aumentati di sei volte, segnale di un disagio generale.

Il servizio si avvale della supervisione scientifica di docenti di ruolo di discipline psicologiche dell'ateneo barese, e ha reso possibile la realizzazione di una realtà in continua evoluzione che rende l'università del capoluogo pugliese all'avanguardia nel panorama nazionale. UniBa è infatti la prima università del Centro-Sud ad aver creato una struttura organizzativa che al suo interno ha reclutato due psicologi e psicoterapeuti a tempo indeterminato che, insieme ai consulenti operativi nei vari sportelli, garantiscono la qualità del servizio offerto nel pieno rispetto della privacy. L'obiettivo principale di questa iniziativa è la promozione del benessere, con particolare attenzione a coloro che sperimentano un personale disagio correlato a transizioni, interruzioni, blocchi, ritardi nel perseguimento degli obiettivi di studio e della carriera universitaria. Il servizio fornisce infatti un contesto di ascolto e supporto professionalmente qualificato nell'accompagnare gli utenti in un percorso di consapevolezza, conoscenza di sé, cambiamento e crescita personale. È stato istituito inoltre uno sportello espressamente dedicato al supporto per le problematiche legate a orientamento sessuale e identità di genere, unico in un ateneo italiano, in cui operano esperti psicoterapeuti specificamente formati per la gestione di richieste di consulenza in questo ambito. Nei dipartimenti e nelle scuole che ospitano i corsi di studio dell'università di Bari sono state inoltre allestite sette resting rooms, ossia spazi riservati di accoglienza e contenimento per studenti che si trovino ad affrontare situazioni critiche o che manifestino occasionali fragilità. Si tratta di aree già presenti in altre realtà universitarie internazionali, pensate come luoghi di benessere fisico e mentale, che accolgono studentesse che allattano i propri figli o studentesse e studenti che, per motivi di salute psicofisica, hanno bisogno di interrompere le attività che stanno svolgendo, in un'ottica di bilanciamento tra esigenze di studio e benessere personale. Per sostenere ulteriormente il benessere psicologico dei propri iscritti (che hanno terminato i cicli i colloquio di counseling o che necessitino di trattamenti psicoterapeutici specifici) e del personale, l'università ha creato anche sinergie con il territorio attraverso la stipula di un accordo di collaborazione con l'Ordine degli psicologi della Puglia, che offre la possibilità a studenti iscritti, al personale Uniba (docenti, Pta e Cel) e ai rispettivi familiari di rivolgersi a un professionista psicologo e psicoterapeuta con almeno dieci anni di esperienza, disponibile a fornire, a condizioni favorevoli, le proprie prestazioni professionali orientate alla promozione della salute e del benessere psicologico. La convenzione prevede che il primo colloquio sia completamente gratuito. Per le prestazioni successive, si prevede uno sconto di almeno il venti per cento sulla tariffa applicata dal singolo professionista. È stata infine confermata la convenzione con il Comune di Bari-assessorato al Welfare per la gestione di tre sportelli del Punto di ascolto antiviolenza in cui opera personale specializzato su questi temi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA