Weekend di Pasqua, rischio caos sulla Ss16: gli operai si fermano ma restano i cantieri. La Regione scrive ad Anas (che non risponde)

Weekend di Pasqua, rischio caos sulla Ss16: gli operai si fermano ma restano i cantieri. La Regione scrive ad Anas (che non risponde)
di Domenico DICARLO
3 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Marzo 2024, 07:38

Sulla Statale 16 è rischio paralisi per via dei numerosi cantieri. Gli operai non saranno al lavoro nei giorni di festa ma i restringimenti sulle carreggiate resteranno. Cosa farà Anas per evitare i disagi alle migliaia di persone che si sposteranno a Pasquetta? La domanda (per ora senza risposta), per la verità, l'hanno posta già il presidente regionale Michele Emiliano e l'assessore regionale Anita Maurodinoia, che, non più tardi di sette giorni fa, scrivevano ad Anas una nota congiunta nella quale si chiedeva alla società «di intensificare il ricorso alla viabilità alternativa anche secondaria, di adeguare le attività di cantiere in funzione delle ore/giornate di massimo afflusso/deflusso, di fornire adeguata informativa agli automobilisti e ai comuni interessati e di impiegare proprie unità nell'attività di regolazione del traffico, in aggiunta all'installazione di segnaletica orizzontale e verticale di preavviso delle aree interessate dai lavori». «Tutto questo - proseguiva il comunicato congiunto firmato da Emiliano e Maurodinoia - per garantire agli automobilisti le più idonee misure di sicurezza su strada e nelle aree di cantiere e mitigare i disagi che inevitabilmente si presenteranno nelle giornate e nelle ore di maggior traffico».

Nessuna risposta

Al momento, però, la lettera non ha avuto alcun riscontro, né ufficiale né tanto meno ufficioso. È quello che emerge direttamente dall'assessorato ai trasporti: Anas, in sostanza, per il momento non ha fatto sapere se i cantieri saranno sospesi e se le corsie di scorrimento torneranno ad essere due. In realtà, lo scorso anno la nota dell'Anas arrivò con lauto anticipo rispetto ai giorni caldi. La nota emanata da Anas il mercoledì prima di Pasqua 2023 recitava così: «Sono stati rimossi temporaneamente, per le vacanze pasquali, i cantieri della riqualificazione della Statale 16 tra Mola di Bari e Polignano, come da cronoprogramma di Anas per evitare disagi agli automobilisti nelle prossime giornate di ponte. Sarà garantita la circolazione su entrambe le corsie di marcia di ciascuna carreggiata». In teoria, quasi un anno dopo, questo comunicato avrebbe dovuto essere emanato ieri. Ma, effettivamente, c'è tempo almeno fino ad oggi. Così, in mancanza di risposte ufficiali, ieri pomeriggio abbiamo percorso il tratto che va da Cozze e Monopoli e, in questo senso, le notizie sembrerebbero incoraggianti: in particolare, da Polignano nord a Monopoli si procede a doppia corsia, poiché sono stati eliminati i "birilli" che dividevano la carreggiata. L'unico tratto dove gli operai erano al lavoro era quello nei pressi di Cozze: lì, per qualche centinaio di metri, e sia in direzione nord che sud, si procedeva su un'unica corsia. Ma la preoccupazione maggiore riguarda soprattutto il tratto tra Polignano nord e Monopoli, sino all'uscita del Capitolo, vero termometro del traffico anche in tempi nei quali i lavori erano un'idea progettuale da finanziare. Vedremo cosa accadrà oggi, se effettivamente sarà reso noto un piano traffico. C'è da considerare un ulteriore aspetto, anche questo non di poco conto: con l'interruzione della linea ferroviaria tra Foggia e Benevento (ora come ora, per un Roma-Monopoli ci vogliono sette ore rispetto alle precedenti quattro e mezzo), saranno in molti a scegliere l'auto come mezzo per tornare a casa o per trascorrere le festività pasquali dalle nostre parti. Inoltre, nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono previste belle giornate, per cui ci saranno anche numerosi avventori del "mordi e fuggi" quotidiano. Poi, c'è sempre l'alternativa 2 (nessun riferimento alla variante), che è quella di evitare i rischi del traffico raggiungendo le località balneari dall'interno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEPA

© RIPRODUZIONE RISERVATA