Scuola, stop agli zaini pesanti: le mille firme delle mamme

Scuola, stop agli zaini pesanti: le mille firme delle mamme
di Samantha DELL'EDERA
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Mercoledì 12 Ottobre 2022, 21:26 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 10:56

Dalle primarie alle secondarie di primo grado le scene sono sempre le stesse: centinaia di alunni con le schiene piegate a causa di un peso spropositato degli zaini. E questa volta le mamme di Bari non ci stanno e hanno deciso di avviare una petizione da presentare all’Ufficio scolastico regionale per poter sensibilizzare tutti gli istituti a distribuire meglio il “peso” dei libri e degli arredi scolastici, tutelando così la salute dei bambini. Sono infatti i più piccoli i più colpiti, come racconta Benedetta Maffia, promotrice della petizione e amministratrice di un gruppo social “Come nasce una mamma” che raccoglie oltre 10mila iscritte.

Le voci della protesta

«È un problema che non nasce oggi – spiega Maffia – che esiste da anni. E sono anni che io per prima combatto ma non siamo mai state ascoltate. L’altra sera ho pesato lo zaino di mio figlio che frequenta una scuola media: mio figlio pesa 29 chili e lo zaino ne pesava quasi 10». In realtà il ministero della Salute ha già fornito in passato le indicazioni sugli zaini scolastici che non dovrebbero superare il 15 per cento del peso corporeo. «Chi deve ascoltare ascolta, chi deve intervenire fa spallucce – prosegue - bisogna avere il dovere morale di dare una risposta a questa battaglia. Nelle elementari di solito si lasciano anche libri a scuola, ma non tutti lo permettono. Così come basterebbero anche libri di testo più leggeri, idonei ma le case editrici producono volumi grandi. Di soluzioni ce ne sono: per esempio distribuire meglio l’orario scolastico in modo da non concentrare in una sola giornata chili e chili di libri e attrezzature scolastiche».
«Molti docenti sono genitori – continua la promotrice della petizione - conoscono il problema ma mi fa specie che nessuno intervenga. È un problema atavico, ma io prima di oggi non ricordo un peso così allucinante da non poterlo sollevare. Quasi dieci chili sulla schiena di un bambino di 30 chili. I bambini fanno anche le scale con questi zaini pesantissimi, è una tortura e i medici continuano a dire che ci possono essere ripercussioni sulla schiena ma sembra non importare a nessuno».
C’è anche chi raggiunge la scuola a piedi con tanti chili sulla schiena. «Spero se ne parli seriamente questa volta – continua - solo portando alla luce il problema sempre di più si può sperare in una soluzione. Una petizione può fare da cassa di risonanza. Perché no anche qualche politico può farsi portavoce di questa battaglia, purché si faccia qualcosa. Per dare sollievo a tutti questi bambini per i quali è davvero difficile portare tutto quel peso. E poi le conseguenze sono sul sistema sanitario, sulle spese per le problematiche che sorgono sulla crescita e sulle schiene».
La petizione è partita due giorni fa e ha raccolto le prime mille firme. «Lo zaino di un bambino che frequenta la scuola primaria – si legge nel testo - ha un peso minimo medio di 5 chili (di solo materiale scolastico). Lo zaino di un ragazzo che frequenta la scuola secondaria ha un peso minimo medio di 10 chili (di solo materiale scolastico)».
Con la petizione si chiede: il rispetto delle indicazioni del Ministero della salute che determina che il peso dello zaino non può superare il 15 per cento del peso corporeo dei bambini/ragazzi che lo “trascinano” a fatica; la tutela della salute e della sicurezza degli alunni per prevenire disturbi e patologie ed infine la sensibilizzazione dei docenti e di tutto il personale scolastico ad una educazione all’essenzialità del corredo scolastico.+

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