Scuola, il ministro Valditara in Puglia: «In campo progetti per dare risposte alla dispersione scolastica»

Lo ha detto a Bari durante l'incontro "La scuola, un cantiere sempre aperto sul futuro"

Il ministro dell'Istruzione e Merito, Valditara, oggi a Bari
Il ministro dell'Istruzione e Merito, Valditara, oggi a Bari
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Venerdì 26 Maggio 2023, 13:58 - Ultimo aggiornamento: 14:12

Opportunità per tutti senza distinzioni tra Nord e Sud. È riassumibile in una frase il discorso del ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che questa mattina è stato a Bari in occasione dell'evento "La scuola, un cantiere sempre aperto sul futuro". È tornato sul problema della dispersione scolastica, molto forte al Sud, ma soprattutto in Puglia. «Nei prossimi giorni lancerò l'Agenda Sud per avviare in via sperimentale, in 150 scuole - ha dichiarato il ministro - progetti che diano risposte al fenomeno della dispersione scolastica».

Il problema del dimensionamento scolastico

Sulla questione del dimensionamento scolastico, che sta infiammando il mondo della scuola, che colpirà in maniera sostanziosa soprattutto la Puglia, Valditara si è difeso. «Il dimensionamento è una misura che ci è imposta dalla Commissione europea - ha dichiarato il ministro - Rispetto a quanto previsto dalla legge attuale, la Puglia guadagnerà dieci
autonomie scolastiche».

Valditara assicura che non saranno le scuole, ma si andrà incontro ad una razionalizzazione delle reggenze. 

Accorciare le distanze tra scuola e lavoro

Il mondo del lavoro non deve apparire distante dalle scuole, ha detto ancora il ministro. «Dobbiamo insegnare fin dalle elementari il valore del lavoro e la sua centralità. Educare al valore del lavoro per contribuire alla crescita della società». C'è bisogno, ha continuato, di collegare scuola, territorio e imprese. 

Più fondi alle scuole paritarie

Una ricchezza per tutti, ha ribadito Valditara, a seconda che si parli di scuola statale o paritaria. Il Governo, stando alle parole del ministro, ha stanziato venti milioni di euro in più per quest'anno scolastico alle scuole paritarie, mentre per il prossimo anno sono previsti 110 milioni in più. «Molte di queste risorse - ha aggiunto il ministro - saranno destinate agli alunni con disabilità». Si è poi soffermato sulla storica diatriba licei-istituti. Per il ministro dell'Istruzione e del Merito, «la riforma Gentile ha costruito un sistema con al vertice i licei, occorre realizzare percorsi che siano allo stesso livello per tutti, che non siano di serie A e di serie B».

Le parole di Decaro

All'evento era presente anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha sottolineato il valore della scuola pubblica, sancita dalla Costituzione, senza tralasciare però anche quello della scuola privata. «Per noi la scuola pubblica è un valore, un baluardo culturale di inclusione, un presidio di democrazia - ha detto durante l'intervento - Non disconosco però il valore della scuola privata, ho chiesto al governo di sostenere anche le scuole private perché senza di loro, in alcuni casi, non potremmo mandare i bambini a scuola».

L'assessore all'Istruzione

I problemi dell'istruzione in Puglia erano già stati messi nero su bianco da Sebastiano Leo, assessore all'Istruzione della Regione. «Dobbiamo insistere sull'edilizia scolastica, sugli asili e sulle mense - ha dichiarato Leo - perché questo darà la possibilità alle nostre scuole, alle nostre famiglie e ai nostri territori di crescere e alle famiglie di avere una visione più ottimista del futuro»

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