Lavori non eseguiti bene e cantieri lumaca: pioggia di diffide dal Comune

Lavori non eseguiti bene e cantieri lumaca: pioggia di diffide dal Comune
​Lavori non eseguiti bene e cantieri lumaca: pioggia di diffide dal Comune
di Samantha DELL'EDERA
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Sabato 24 Febbraio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 18:38

Pioggia di diffide e di segnalazioni per lavori sull'asfalto non eseguiti a regola d’arte. Il Comune di Bari ha deciso di puntare i piedi contro le ditte che si stanno occupando dei lavori nei sottoservizi e che in alcuni casi, come quello denunciato dallo stesso sindaco Antonio Decaro lo scorso gennaio, non ripristinano l’asfalto in maniera adeguata creando anche situazioni di pericolo.

Dal primo gennaio il Comune ha proceduto a nove diffide formali, ad un’azione in danno in viale Orazio Flacco e a 39 segnalazioni da parte del nucleo sorveglianza scavi.

Cosa succede

A spiegare come si stanno svolgendo le verifiche del Comune sono stati l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Mele e il dirigente Claudio Laricchia in Consiglio comunale, in risposta ad una serie di interrogazioni inoltrate dai consiglieri Antonio Ciaula di Fratelli d’Italia, Pino Monaco della Lega, Giuseppe Neviera del Gruppo misto e Pasquale Finocchio di Fratelli d’Italia.
“C’è una sorta di coordinamento – spiega Laricchia – che permette di evitare interferenze tra le ditte che si occupano dei sottoservizi e i lavori che il Comune deve portare avanti. In alcuni casi è capitato che in una stessa via come in via Quintino Sella si siano susseguite due imprese e questo ha creato un po' di problemi in termini di ripristino dell’asfalto che ovviamente avviene a fine lavori. Il Comune ha attivato un nucleo controllo scavi - continua Laricchia - gestito dal comando di polizia locale con all’interno due dipendenti della ripartizione Opere pubbliche che periodicamente effettua controlli su scavi e ripristinI”. Controlli che sono stati intensificati negli ultimi mesi. “I tecnici del Comune – spiega ancora l’assessore Mele – quando si rendono conto che i ripristini non vengono eseguiti bene, fanno diffide o procedono in danno come è successo ad esempio in viale Orazio Flacco. Il sistema di monitoraggio funziona, inoltre gli enti che effettuano i lavori devono attestare che dopo 15 giorni l’asfalto regge bene”.
Numerose in Consiglio sono state le interrogazioni proprio per denunciare le condizioni in cui versano le strade e per chiedere al Comune di intensificare i controlli. Il pensiero è andato a Matteo Cappelluti, il 17enne che ha perso la vita in moto su corso Alcide de Gasperi, a causa - secondo le indagini - di una buca sull'asfalto. 
“Noi in commissione Trasparenza – ha detto Ciaula – abbiamo più volte sollecitato la ripartizione per conoscere i provvedimenti avviati dal Comune nei confronti delle aziende che non hanno operato bene. Per capire insomma se dopo la denuncia del sindaco, c’erano stati effettivi interventI”. Il primo cittadino, in una diretta social, aveva duramente contestato l’operato di un’azienda che aveva lasciato una sorta di montagnetta in via Dante ad angolo con via Andrea da Bari dopo interventi sui sottoservizi. “Un mese fa – aveva detto Decaro – ho convocato tutte le ditte dei sottoservizi e ho avvisato che i ripristini dovevano essere effettuati in maniera corretta, perché se continuavano a farli in maniera sbagliata e pericolosa partivano i controlli e le multe”. E aveva aggiunto: ”Se si continua così non solo sanzioneremo ma non autorizzeremo più i lavori nei sottoservizi. Pazienza che non avremo i cavi nuovi in città e che voi perderete i fondi Pnrr, ma almeno le strade saranno asfaltate”.
Intanto il Comune ha messo a disposizione cinque milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade baresi.

E’ stato stilato il primo elenco di interventi che riguardano 42 vie. Tredici quelle nel primo municipio, otto le strade nel secondo municipio, nel municipio 3 si procederà con il completamento di via Napoli dove sarà sistemato l'asfalto drenante e poi via Leoncavallo e via De Fano a San Girolamo. Il raccordo Rossi nel quarto municipio è stato già eseguito ed infine lunga la lista nel municipio V. Tra le strade principali alcune traverse di via Duca d’Aosta e di corso Vittorio Emanuele a Palese.

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