Atti vandalici al rione Libertà: panchine sfasciate in piazza del Redentore. Al vaglio i filmati delle telecamere

Atti vandalici al rione Libertà: panchine sfasciate in piazza del Redentore. Al vaglio i filmati delle telecamere
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Sabato 5 Marzo 2022, 07:14 - Ultimo aggiornamento: 10:19

Probabilmente per “divertimento” o comunque senza alcun motivo razionalmente apparente, hanno (o ha, adesso partiranno le indagini, ndr) divelto le sedute in legno delle otto panchine presenti nella piazzetta dinnanzi alla chiesa del Redentore, nel cuore del quartiere Libertà di Bari.

La municipale al lavoro per cercare di identificare i responsabili

Un gesto “gratuito”, sul quale adesso partono le indagini della Polizia Locale di Bari, dopo la denuncia presentata ieri dall’amministrazione comunale e in particolare dal presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti. Non è la prima volta che capita un atto vandalico proprio al centro del quartiere Libertà, per altro in una zona che da un paio d’anni è stata ormai riqualificata e riconsegnata alla città. Fu un’iniziativa del sindaco Antonio Decaro, che volle ridare lustro a una piazzetta, nei pressi di una delle storiche chiese di Bari, che può diventare un luogo di ritrovo. E così è stato, anche se non sempre chi ha deciso di trascorrere lì il proprio tempo lo ha fatto con sani principi. 


L’ultimo gesto è quello di ieri, quando qualcuno si è “divertito” a rimuovere tutte le sedute in legno e a sfasciare le otto panchine, per altro posizionate in prossimità di una scuola elementare, utili, quindi, anche per chi attende che i bimbi escano, in maniera sicuramente più comoda. Una zona che così è rinata e ha sicuramente visto degli sviluppi dal punto di vista sociale, per quanto l’episodio avvenuto ieri non può che destare preoccupazione.
La denuncia, sui social, è arrivata dal presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti: »Permettetemi di ringraziare il delinquente che questa notte ha deciso di vandalizzare tutte le sedute in legno di piazza del Redentore. Mi sono recato personalmente in piazza perché volevo rendermi conto dell’assurdità di tale gesto.

Il nostro “eroe” ha divelto tutte le otto panchine con seduta in legno, per il solo piacere di sentirsi forte nei confronti di una sedia, compiendo un gesto incomprensibile. È assurdo!». 

I filmati delle telecamere


Adesso le indagini avranno sviluppi e si lavora, con l’aiuto delle forze dell’ordine, per cercare di identificare chi ha compiuto il gesto: «Peccato che abbiamo contattato immediatamente la Polizia Locale che analizzerà i filmati delle telecamere presenti. Ci auguriamo di dare quanto prima un volto al nostro “eroe” e che questo gesto assurdo possa essere punito a dovere. 
Nel contempo, gli uffici comunali del settore arredo urbano e la Multiservizi sono prontamente intervenuti per rimediare a quanto accaduto. Il diritto per i residenti per bene di utilizzare quelle sedute, non verrà mai sottomesso da chi non ama il quartiere Libertà e la città di Bari».
La statua del Redentore fu danneggiata già negli scorsi mesi, sollevando anche in questo caso una serie di denunce attraverso i social. Un altro episodio increscioso fu quello del dicembre 2020, quando per altro erano ancora in vigore le restrizioni per evitare il diffondersi del contagio da covid: in quel caso alcuni ragazzini, tutti sui 14 anni, avevano lasciato esplodere dei petardi all’interno dei cestini porta rifiuti. Furono poi identificati. Anche in questo caso, come ieri, un gesto senza alcuna motivazione apparente, utile soltanto a danneggiare beni destinati alla collettività. Ieri, intanto, la multiservizi ha rimediato e ha riposizionato le nuove sedute in legno su tutte e otto le panchine, così che sia tutto già usufruibile da stasera. È un modo, come ha assicurato Lorenzo Leonetti, per non arrendersi ai vandali e a chi fa soltanto un danno alla propria comunità.
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