Fiera del Levante, si cambia: l'edizione 2024 sarà ad ottobre. Intanto crescono visitatori e ricavi

Fiera del Levante, si cambia: l'edizione 2024 sarà ad ottobre. Intanto crescono visitatori e ricavi
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Lunedì 18 Settembre 2023, 17:29

Cala il sipario sull'edizione 2023 della Fiera del Levante e già si pensa a quella del prossimo anno. Con una certezza: si cambia periodo. La Campionaria di Bari non si terrà più a settembre, ma slitterà ad ottobre su proposta degli espositori. Una questione di clima: settembre è ancora troppo caldo per organizzare una manifestazione al chiuso. Meglio rinviare. 

La richiesta degli espositori

«Una delle prime proposte che ho avuto, e accolto, dagli espositori è stata quella di spostare l'edizione 2024 di qualche settimana, per ragioni legate al clima.

La Fiera del Levante slitterà quindi alla prima settimana di ottobre», ha dichiarato il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, nel corso della conferenza stampa di chiusura della edizione 2023. «Questa soluzione - ha spiegato - ci permetterà di organizzarla al meglio».

Frulli ha evidenziato che occorre «gestire meglio alcune forme di comunicazione e gli spazi, e capire come deve essere l'offerta commerciale. Alcuni settori, come il mondo della casa e del mobile, devono tornare a essere centrali con un aumento degli espositori. Anche l'attività del food deve essere implementata, valorizzando di più i prodotti della nostra terra e l'agroalimentare». Frulli ha anche ricordato di voler «portare la Fiera del Levante a essere itinerante con il progetto Galleria delle nazioni, andando a procacciare attività fieristiche non solo in Italia ma anche nei Paesi del Mediterraneo e dei Balcani». 

Archiviata l'edizione 2023

«La presenza degli espositori, la nostra vera forza, è cresciuta del 16% rispetto alla media storica, toccando quota 311. Gli ingressi sono stati 208mila, il 5% in più sul dato storico, mentre i ricavi sono cresciuti del 23%», ha aggiunto Frulli nel corso della conferenza stampa. «I cittadini hanno dimostrato un forte attaccamento alla campionaria - ha aggiunto - e lo hanno dimostrato anche i visitatori arrivati dalle altre Regioni del Sud, in particolare Campania, Basilicata e Calabria». «L'affluenza si è concentrata nei weekend - ha detto Frulli -. Famiglie e ragazzi hanno affollato i padiglioni, per passare una giornata diversa. Il mio obiettivo era far trovare ordine, pulizia e sicurezza. Oltre che spazi ben organizzati, in modo che ogni settore avesse una collocazione precisa».

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