Bari, il Bosco a Piazza del Ferrarese è pronto: «Cultura e narrazione, i punti fermi»

Bari, il Bosco a Piazza del Ferrarese è pronto: «Cultura e narrazione, i punti fermi»
Bari, il Bosco a Piazza del Ferrarese è pronto: «Cultura e narrazione, i punti fermi»
di Enrico FILOTICO
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Sabato 4 Dicembre 2021, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 09:02

Con buona pace dei tanti Grinch che risorgono nel mese che precede il Santo Natale, a Bari sono tutti pronti ad accogliere le festività. La città ha voglia di festeggiare e di calarsi in quel clima positivo che luminarie e celebrazioni trasportano per le strade della del capoluogo. Sentiment non passato inosservato agli occhi dell'amministrazione che pur concedendo l'onore delle armi al Covid, ha deciso che le feste ci saranno e dovranno essere quanto più «normali» possibili: perché nessuno vorrà mai più un dicembre 2020.

Il cartellone

Ecco allora il grande Albero di piazza Ferrarese, il Villaggio di Santa Claus in Piazza Umberto e i mercatini sulla Muraglia, il cartellone classico delle installazioni dedicate al 25 del mese. Lunedì cominceranno le grandi iniziative: sarà l'accensione dell'albero di Natale il segnale che è tempo di festa in città. Solitamente l'evento è molto partecipato dai baresi, si prova in ogni modo a renderlo uno show di luci, musiche e colori. Quest'anno no, sarà più discreto.

La pandemia ha imposto dei compromessi e gli assembramenti dovranno essere scongiurati, ecco allora che non ci sarà nessuna cerimonia. Intanto le vie della città saranno decorate ed illuminate a festa, ci saranno allestimenti su strade e piazze in tutti i quartieri.

Un percorso di luce acceso già da qualche settimana disegna il profilo della muraglia, di corso Vittorio Emanuele e del lungomare di Crollalanza, mentre piazza del Ferrarese ospita il bosco di Natale allestito a cura di Amgas. Il 6 pomeriggio sarà anche il turno in cui il pubblico potrà passeggiare tra i mercatini di Natale su via Venezia e in piazza Mercantile, solo l'8 dicembre si aprirà in piazza Umberto il Villaggio di Babbo Natale, con i suoi elfi. Previste attività ludiche ricreative pensate in particolare per i più piccoli e per le loro famiglie: letture, laboratori, proiezioni di film, racconti animati, spettacoli di teatro di figura e tante altre attività studiate per coinvolgere anche i più grandi.

Gli eventi

Ci sarà spazio anche per uno show/laboratorio, lo terrà il volto storico di Art Attack Giovanni Muciaccia. L'evento si terrà il 10 dicembre alle 17 nella sala polivalente dello Stadio San Nicola, la SSC Bari ha voluto ospitare un momento dedicato alla creatività per realizzare insieme al pubblico uno dei suoi attacchi d'arte. A partire da ieri e fino al 9 gennaio, inoltre, si potrà ammirare nel Museo civico il San Nicola di circa due metri di altezza composto da 60mila mattoncini colorati, progettato e realizzato da Riccardo Zangelmi, primo e unico Lego certified professional italiano.
Un cartellone d'eventi pieno di momenti di convivialità che bisognerà imparare a vivere seguendo le nuove regole, quelle che da due anni condizionano le vite di tutti. Il Natale rimane però un momento a cui non poter rinunciare, «Nella programmazione degli eventi grande attenzione è stata perciò riservata alla dimensione culturale della narrazione, tanto nei momenti dedicati alle letture e ai racconti animati quanto nella scelta dei titoli degli spettacoli e dei film in cartellone spiegato l'assessora alla cultura Ines Pierucci -. Per quasi un mese il Villaggio allestito in piazza Umberto accoglierà bambini e famiglie con proposte pensate per tutti i gusti. Siamo felici di poter confermare anche lo straordinario appuntamento con la creatività affidato a Giovanni Muciaccia, realizzato in collaborazione con il Bari calcio». E' stata la stessa Pierucci a sottolineare come tutte queste inziative dedicate soprattutto ai più piccoli servono a riabituare i ragazzini al confronto e alla condivisione della quotidianità con altre persone, soprattutto coetanei.
 

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