"Sono il messaggero di Dio", panico nel Duomo. Arrestato dalla Polizia sull'altare

La Polizia dinanzi al Duomo di Taranto
La Polizia dinanzi al Duomo di Taranto
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Lunedì 19 Ottobre 2020, 14:33 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 08:49

È entrato nel Duomo di Taranto con un crocifisso in mano e urlando "Sono il messaggero di Dio". Poi si è arrampicato sull'altare, continuando ad urlare, mentre i fedeli e alcuni turisti se la davano a gambe. E non contento, all'arrivo della Polizia, si è scagliato sugli agenti che, alla fine e non senza fatica, lo hanno arrestato con le contestazioni di resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata. In carcere è finito Denis Gerard Corcoran, irlandese di 48 anni.

Tensione alle stelle ieri mattina nella splendida basilica quando, poco dopo le 11,30, nella navata centrale ha fatto irruzione quell'uomo con il crocifisso tra le mani. Lo straniero ha cominciato ad urlare farneticazioni di vario tipo, giungendo sino all'altare maggiore. A lanciare l'allarme sono stati alcuni fedeli che erano in attesa della Santa Messa di mezzogiorno.

Sul posto sono piombati i poliziotti che hanno dovuto affrontare anche la reazione violenta del 48enne che è stato arrestato. Dalle verifiche condotte in questura, si è accertato che già in passato l'uomo aveva assunto atteggiamenti analoghi a Roma in piazza San Pietro.

Corcoran, dopo le formalità di rito, è stato condotto in carcere.

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