Sotto sequestro il tesoro da un milione e 200.000 euro di un 35enne pregudicato di Taranto, attualmente latitante, già condannato in primo grado a sette anni di reclusione nell'ambito del processo anticrimine "Summa". E sotto chiave finiscono rolex, case, una villa e conti bancari, oltre a denaro contante. Il sequestro è stato eseguito dalla Polizia ed è stato disposto dal Tribunale di Lecce su proposta congiunta formulata dal questore di Taranto Massimo Gambino e dal Procuratore di Lecce Leonardo Leone De Castris, a conclusione di un’articolata attività investigativa, coordinata dal sostituto procuratore Antimafia della Dda di Lecce Milto Stefano De Nozza.
Le indagini
Le indagini patrimoniali, svolte dalla Divisione Anticrimine della Questura in stretta collaborazione con il Servizio Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, hanno inquadrato un periodo compreso tra il 2010 e il 2022 e hanno consentito di raccogliere elementi idonei a ritenere sussistente una sproporzione dei beni nella disponibilità dell’uomo rispetto alla capacità reddituale dello stesso e del suo nucleo familiare.
Il patrimonio
E' di circa 1.200.000 euro il valore dei beni sotto chiave, tra cui 5 conti corrente, depositi postali, un’autovettura di media cilindrata, 9 immobili di Taranto, tra cui una villa di ampia metratura con annesso giardino, due società e una ditta individuale, danaro contante per circa 12mila euro nonché 5 orologi “Rolex”.