Ai bisognosi 30.000 capi di abbigliamento sequestrati dalla Finanza

Ai bisognosi 30.000 capi di abbigliamento sequestrati dalla Finanza
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 09:34 - Ultimo aggiornamento: 09:35

La Guardia di Finanza di Taranto, d’intesa con la locale Prefettura, hanno devoluto in beneficenza oltre 30.000 capi di abbigliamento. La donazione dei generi di vestiario, consistenti in giacche in cotone per donna, rappresenta il positivo epilogo di un’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza di Taranto nel lontano 2007 a contrasto del contrabbando.

L'operazione

Le Fiamme Gialle joniche avevano individuato all’interno degli spazi doganali del porto di Taranto 2 container, provenienti dai Paesi asiatici e diretti in Romania, scortati da documentazione ideologicamente falsa. I conseguenti approfondimenti investigativi, coordinati dalla locale Procura, avevano invece consentito di accertare che i container, giunti nella provincia di Roma, entravano nella disponibilità di un gruppo criminale che tentava di venderne illecitamente il contenuto.

Il blitz

Il blitz della Guardia di Finanza si concluse con l’arresto, in flagranza del reato di contrabbando aggravato, di 5 persone e con il sequestro di capi abbigliamento, condotto congiuntamente con l’Ufficio delle Dogane di Taranto.

Sette anni dopo, nel 2014, il Tribunale di Taranto ha condannato i cinque imputati a due anni e mezzo di reclusione per contrabbando aggravato, prevedendo la confisca e la distruzione del vestiario. Dopo la sentenza la Prefettura ha disposto la possibiltà di donare l'abbigliamento confiscato.   Il Tribunale di Taranto ha assegnato i 30.000 articoli di abbigliamento alla Comunità Sant’Egidio di Roma, alla Casa Circondariale “Carmelo Magli” di Taranto e alla Caritas Diocesana.

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