«Apprendiamo con soddisfazione della pubblicazione del bando per la progettazione tecnica della Regionale 8. Questo passaggio fondamentale rappresenta l’avvio della fase esecutiva ed è in linea con quanto previsto durante le ultime riunioni».
Così Leonardo Giangrande, presidente di Confcommercio Taranto puntualizza sul tema e guarda anche oltre.
Le dichiarazioni
Per Giangrande che è stato uno tra i primi supporter della “via del mare”, la direzione intrapresa nei giorni scorsi, appare quella giusta. «Sì – chiarisce – è lo step essenziale per poi poter accedere a quelli successivi ed in particolare, alle risorse. Devo ringraziare in questo senso chi, negli anni, si è adoperato per tenere sempre i riflettori accesi sull’opera ed evitare che venisse abbandonata. Mi riferisco ai sindaci, ad Alfredo Longo in primis che ha dato un impulso importante nel suo ruolo di vice presidente della provincia ed al consigliere regionale Donato Pentassuglia. Ora però, bisogna continuare a guardare avanti per c’è ancora tanto da fare».
I fondi
Giangrande si sofferma ovviamente, sui fondi e sul costo, ricalcolato, della Talsano Avetrana, una strada attesa da 34 anni. «Sappiamo bene che i 190 milioni di euro previsti non bastano più. Come ha confermato l’assessore Pentassuglia ne occorrono 220 a causa dei rincari delle materie prime». Dunque, facendo un semplice calcolo, se dai 190 milioni di euro iniziali ne mancavano già 70 che, in periodo Covid, erano stati sottratti all’opera per sostenere le imprese, ora all’appello risultano assenti 100 milioni di euro.
«Effettivamente, la cifra è questa. Una somma considerevole ma, senza la progettazione, non si può aprire il capitolato di spesa e per questa ragione, occorre completare prima quell’iter per poi discutere delle risorse.
Il bando della Provincia
In altre parole, come precisa lo stesso Giangrande, per adesso gli occhi sono puntati sull’attuale bando pubblicato dalla Provincia di Taranto. Occorreranno 60 giorni per l’affidamento e poi, si andrà dritti verso le risorse. «Anche se si stanno compiendo, ad oggi, le azioni giuste che porteranno ad un’opera unica e non divisa per lotti, noi continueremo a vigilare con la massima attenzione affinché non si verifichino ulteriori frenate o stop. Vogliamo tuttavia, avere fiducia nella regione Puglia che, auspichiamo, tenga fede agli impegni assunti, mettendo a disposizione i fondi».
L'importanza dell'arteria stradale
Ricordiamo che la strada in questione collegherà Talsano ad Avetrana in maniera strategica per la mobilità e lo sviluppo turistico nel versante orientale della provincia di Taranto. «Ne ho sempre sostenuto l’importanza – conclude Giangrande – anche quando sembrava essere stata dimenticata. Non ci può essere crescita di un territorio senza le infrastrutture ed in questo caso, la regionale 8 è una arteria imprescindibile. Si sono persi decenni preziosi. Ora, bisogna darsi da fare, evitando di commettere gli stessi errori del passato. Pensiamo già al futuro e a quando sarà un’opera fruibile per tutti. Immaginiamo che potrà essere impreziosita da una pista ciclabile che consentirà ai visitatori di apprezzare il paesaggio con lo scopo di favorire una forma di mobilità sostenibile. Chiederemo ai parlamentari tarantini degli incontri perché occorre progettare il domani». In definitiva, le premesse stavolta sembrano esserci ed anche le aspettative.