Punizione in piazza a colpi di pistola: gambizzato un 25enne

Punizione in piazza a colpi di pistola: gambizzato un 25enne
di Mario DILIBERTO
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Marzo 2018, 13:08 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 12:09
Colpi di pistola alla luce del sole. A pochi metri dalla torre dell’orologio di Piazza Fontana. Con un ragazzo di 24 anni che si accascia sul selciato, ferito gravemente alle gambe. Mentre un altro fugge sotto gli occhi dei passanti terrorizzati.
Sequenze tristi quelle vissute ieri, intorno a mezzogiorno, nella città vecchia, a poche centinaia di metri dal celebre pendìo che questa sera saluterà l’uscita dell’Addolorata. Un momento di orgoglio tutto tarantino costretto a rapportarsi con l’immagine di una città in decadenza e anche ostaggio di chi circola tranquillamente armato in pieno giorno. A fare le spese della sconcertante sparatoria, Cristofer Cesario, tarantino già incappato nelle maglie dei controlli di Polizia, anche di recente.
Ieri la giovane vittima è arrivata nella popolare piazza del centro storico, mentre il sole faceva definitivamente piazza pulita dell’umidità mattutina. In sella al suo scooter si è avvicinato ad un bar. Forse aveva un appuntamento con l’uomo che poi lo ha gambizzato. La scena dell’incontro scontro è stata ricostruita in maniera ritenuta attendibile dagli inquirenti.
In sostanza la vittima, che risiede in un vicolo poco distante, avrebbe raggiunto il suo interlocutore dopo una piccola manovra. L’idea, magari, era quella di un chiarimento visto che secondo gli agenti i due avrebbero avuto uno screzio il giorno prima.
Non appena il 24enne si è avvicinato, però, quell’uomo ha estratto una pistola ed ha premuto il grilletto a ripetizione, puntando verso il basso. Chiara, quindi, l’intenzione di non uccidere, con l’arma che ha vomitato diverse pallottole anche se probabilmente, si è pure inceppata.
Il giovane tarantino si è accasciato sull’asfalto, colpito due volte alle gambe, mentre il suo rivale si è allontanato a piedi. Sul posto sono piombate le auto della Squadra Mobile ed ora la Polizia è al lavoro per dare un volto al responsabile del ferimento.
Le indagini degli investigatori diretti dal dottor Carlo Pagano, hanno imboccato con decisione una pista. Si lavora sull’ipotesi di un regolamento di conti maturato nello scivoloso mondo dello spaccio di droga.
Sul selciato sono stati repertati tre bossoli. Due, invece, le pallottole che hanno centrato il 24enne. Il 118 lo ha condotto d’urgenza e in codice rosso al pronto soccorso. Pochi minuti dopo era sotto i ferri con i medici impegnati a tamponare i danni di quei proiettili esplosi da distanza ravvicinata. Il tarantino ora è in ospedale in prognosi riservata, fortunatamente non in pericolo di vita. Mentre i poliziotti braccano l’autore del suo ferimento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA