«Vie di fuga inesistenti», polvere «a gogo» e l’architetto «in comunità a disintossicarsi». Sono alcuni passaggi di un post di Enrico Brignano che sta sollevando, appunto, polvere a gogo nella comunità di Grottaglie, in provincia di Taranto.
Premessa d’obbligo: l’attore romano è noto per il suo sarcasmo e le sue battute fulminanti. Anche nei confronti dei luoghi che lo ospitano, come già successo al Teatroteam a Bari o al Verdi a Brindisi. Ma, secondo tanti cittadini di Grottaglie, evidentemente il sarcasmo è travalicato in offese contro uno dei luoghi più suggestivi, ossia le cave di Fantiano, location dell’one man show di mercoledì scorso. Si tratta ovviamente non di un teatro canonico all’aperto ma di uno spazio ricavato in un’ex cava tra gli ulivi. Luogo che in questi ultimi anni ha ospitato tantissimi eventi, compreso il Cinzella Festival.
Cosa è successo
Arriviamo allora alla polemica.
La levata di scudi è stata immediata. «In quel posto si sono esibiti artisti ben più illustri di te senza una minima lamentela», uno dei commenti; «Beata ignoranza, poteva anche informarsi prima sulla location delle “cave” di Fantiano ed evitare di accettare e venire a Grottaglie». E c’è chi, infine, ha pedissequamente seguito il “Ma...diamoci del tu”, titolo dello show di Brignano: «Il tuo spettacolo è vecchio ed impolverato».