Sesso e video porno con una ragazzina: l'orrore scoperto dalla madre controllando il cellulare della figlia

Vasta operazione della Polizia postale
Vasta operazione della Polizia postale
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Sabato 17 Aprile 2021, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:34

C'è anche un tarantino tra i sei denunciati dalla Polizia postale di Brescia e Milano per detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con una minorenne. In due indagini, la Polizia Postale di Brescia e Milano, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Brescia, ha acquisito materiale confluito in una operazione che è stata denominata Cometa.

 

L'allarme

Tutto è partito dalla denuncia presentata dalla madre di una quattordicenne residente in un paese della provincia di Bergamo. La ragazzina da un po' di tempo si era chiusa in sé stessa e aveva mostrato un netto cambiamento nei propri comportamenti. Interpretando tali anomalie come un campanello d'allarme, la madre ha controllato il contenuto dello smartphone della ragazzina, scoprendo che erano presenti foto e video sessualmente espliciti, oltre a chat su diversi social network dal contenuto inequivocabile. Grazie agli accertamenti svolti dagli specialisti della Polizia Postale lombarda con l'ausilio dei colleghi del Compartimento di Bari e il coordinamento del Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online, è stato accertato che l'adolescente era finita nelle maglie di sei persone di età compresa fra i 18 e i 26 anni (4 operai, 1 muratore e 1 studente), residenti nelle province di Brescia, Bergamo, Milano e appunto Taranto, che l'avevano adescata sulle chat dei social network a cui la stessa era iscritta.

Le successive perquisizioni informatiche e domiciliari eseguite a carico degli indagati hanno consentito di rinvenire nei loro dispositivi non solo le chat incriminate, ma anche foto e video a contenuto pedopornografico. I 6 soggetti, denunciati in stato di libertà, dovranno ora rispondere dei gravi reati loro ascritti, che vanno dalla detenzione di materiale pedopornografico agli atti sessuali con minorenne.

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