“Masterplan della Terra d’Otranto”: riparte la pianificazione territoriale condivisa, si prova a chiudere entro l'estate

“Masterplan della Terra d’Otranto”: riparte la pianificazione territoriale condivisa, si prova a chiudere entro l'estate
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Venerdì 2 Dicembre 2022, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 16:31

È stato presentato oggi a Taranto il programma di attività che porterà alla stesura del "Masterplan della Terra d'Otranto", un piano che mira a integrare i sistemi produttivi, orientare e coordinare gli investimenti pubblici e privati, creare sinergie territoriali capaci di incidere positivamente sulla competitività delle imprese, sull'attrattività territoriale e sul benessere delle comunità locali all'interno di un quadro di sviluppo ispirato ai principi della sostenibilità.

L'impegno di giungere all'elaborazione conclusiva entro la fine dell'estate 2023 è stato annunciato questa mattina, in conferenza stampa a Taranto, dal rettore dell'Università del Salento Fabio Pollice, dai presidenti delle Province di Lecce e Brindisi, Stefano Minerva e Antonio Matarrelli, dai sindaci dei Comuni di Lecce e Brindisi Carlo Salvemini e Riccardo Rossi e da Rinaldo Melucci, nella doppia veste di sindaco di Taranto e presidente della Provincia di Taranto.

Un piano sovraprovinciale per lo sviluppo

I rappresentanti istituzionali si sono detti «convinti che l'unica strada per promuovere lo sviluppo di questo vasto territorio sia dotarsi di un Piano sovraprovinciale: la decisione di far ripartire i lavori per il Masterplan - è detto in una nota - nasce infatti anche dall'esigenza di mettere in valore le risorse del Pnrr, del Contratto istituzionale di sviluppo Brindisi-Lecce Costa Adriatica e dei fondi relativi alla Programmazione Europea, facendo in modo che possano dispiegare appieno i propri effetti propulsivi in quanto inserite all'interno di un più vasto progetto territoriale, in grado di riconnettere e integrare i diversi investimenti, favorendone una gestione coordinata».

A gennaio 2023 si terranno tre conferenze pubbliche (una in ciascuna delle province interessate) e l'apertura della fase di consultazione degli stakeholder con l'organizzazione dei tavoli tematici che si concluderà a febbraio. A fine marzo terminerà la fase di analisi territoriale attualmente in corso; da aprile a giugno si lavorerà all'elaborazione del Masterplan con l'obiettivo di presentarlo alla comunità territoriale entro la fine di settembre.

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