Il miglior Lecce in serie A: mister D'Aversa è secondo solo a Zeman

Roberto D'Aversa
Roberto D'Aversa
di Tonio DE GIORGI
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Martedì 3 Ottobre 2023, 05:00

La posizione di classifica del Lecce affascina ancora nonostante la doppia battuta d’arresto contro Juventus e Napoli. Due big, appunto, non due neopromosse. I giallorossi occupano un posto al momento rassicurante ma sono trascorse appena sette giornate di campionato e il torneo è ancora lunghissimo. La partenza di Strefezza e compagni, però, consente alla formazione leccese di avere un netto vantaggio sulla coda della classifica e sul terzultimo posto. Nei 17 precedenti campionati si è fatto meglio, ma quello di D’Aversa si ritaglia un posto sul podio. Oggi la squadra del tecnico abruzzese è in quarta posizione, per punti conquistati, che sono 11.


Ma vediamo anno per anno quale posizione occupavano gli “altri” Lecce di Serie A. Nel 1985-86 dopo sette giornate la squadra allenata da Eugenio Fascetti era al nono posto con soli tre punti. Allora, bisogna ricordarlo, le squadre partecipanti al massimo campionato di calcio italiano erano sedici. Nel torneo 1988-89 il Lecce di Carlo Mazzone aveva cinque punti e occupava la settima posizione. Quando il Lecce ritornò in Serie A, sotto la guida di Mazzone, trovò il nuovo format del campionato a 18 squadre. L’anno successivo, stagione 1988-1989, sempre con il compianto allenatore ascolano, la squadra giallorossa migliorò il ruolino dell’anno precedente. Infatti, dopo sette turni, occupava la sesta posizione con sette punti: una media di un punto a partita. Nella stagione 1990-1991, quella post campionato del mondo in Italia, il Lecce si presenta ancora ai nastri di partenza della Serie A. Alla guida tecnica c’è il polacco ex ala sinistra della Juventus, Zbigniew Boniek.

Per la squadra salentina cinque punti e settimo posto in graduatoria.


Dopo tre campionati di fila in Serie A, il Lecce si rivede nell’Olimpo del calcio nella stagione 1993-1994. La partenza della squadra allenata da Nedo Sonetti alimenta cattivi presagi: 1 punto dopo sette turni e ultimo posto in classifica. A fine stagione il Lecce saluta la Serie A e ci ritorna nel campionato 1997-1998 quando raccolse sei punti e occupava dopo sette giornate la nona posizione. Il club giallorosso non trova continuità nel campionato di Serie A, la partecipazione è a singhiozzo.
C’è il Lecce tra le 18 squadre del massimo torneo calcistico e la squadra di Cavasin raccoglie otto punti occupando il settimo posto in classifica. Finalmente un po’ di continuità: il Lecce si salva e nella stagione 2000-2001 la formazione di Cavasin conquista 11 punti, come D’Aversa, e si piazza al sesto posto. Nel terzo campionato consecutivo in Serie A, il bottino di punti è leggermente più leggero, nove, ma la posizione è la stessa: la numero 6. Nel campionato 2003-2004 la partenza è timida: appena tre punti in sette giornate e undicesimo posto. La stagione successiva è la migliore finora: 14 punti e secondo posto in classifica. È il Lecce di Zdenek Zeman, l’ultima stagione di Corvino prima del passaggio alla Fiorentina. Nel 2005 la raccolta punti in avvio è magra: appena quattro e dodicesimo posto in graduatoria. Nel 2008 il Lecce si riaffaccia in A. La partenza è buona: nove punti e quinto posto. Nel 2010, otto punti e settimo posto, nel 2011 quattro punti e nona posizione. Nel 2019 e nel 2022 i punti raccolti sono stati sei. Uguale anche la posizione: decima

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