Happy Casa Brindisi, Burnell:«L’obiettivo è la continuità»

Happy Casa Brindisi, Burnell:«L’obiettivo è la continuità»
di Antonio RODI
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Venerdì 23 Dicembre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:43

A Treviso la Happy Casa Brindisi ha rimediato una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca. Un passo falso che, di fatto, ha rallentato la marcia verso la Final Eight di Coppa Italia. «Sicuramente perdere non fa mai piacere. Abbiamo dovuto affrontare difficoltà prima e durante l’incontro, abbiamo reagito ma non è bastato. Dobbiamo migliorare, è evidente e lo sappiamo tutti», dice il capitano Jason Burnell. Quella sui legni del Palaverde è stata una vera battaglia, con tre antisportivi, due tecnici e una espulsione (Perkins). Brindisi ha sicuramente di che mordersi le mani per non essere riuscita a cogliere l’attimo. Eppure a guardare il bicchiere mezzo pieno, i biancazzurri sono rimasti comunque in partita fino alla fine nonostante le assenze di Eotu e Mezzanotte, le non perfette condizioni fisiche di Mascolo (aggregatosi alla squadra solo qualche ora prima della palla a due) e la già cita espulsione di Perkins. «Nonostante le difficoltà e le assenze, ci siamo compattati e siamo arrivati a un tiro dal pareggio. Dispiace ovviamente, siamo arrivati vicini ma non ci siamo riusciti. Siamo delusi e arrabbiati, vogliamo rifarci immediatamente. Una sconfitta è sempre una sconfitta. Bisognare resettare e andare avanti».

Finora il campionato della Happy Casa è stato caratterizzato dalla mancanza di continuità anche all’interno della stessa partita. «Sono up and down come è normale che sia per un gruppo completamente nuovo che sta insieme da pochi mesi. Siamo consapevoli che il percorso è lungo e sta a noi conquistare fiducia e vittorie con il lavoro sul campo». Intanto lunedì c’è la partita casalinga contro la Givova Scafati. Un avversario che la “banda Vitucci” conosce molto bene per averla già incrociata a più riprese nel corso della preseason. Oggi Scafati è una squadra abbastanza diversa rispetto ad allora, a cominciare proprio dalla guida tecnica dove è subentrato Attilio Caja. E proprio dal suo arrivo, il team campano ha decisamente cambiato passo, interrompendo domenica (in casa contro Tortona) una striscia di tre successi di fila. «Ci siamo già affrontati in preseason, è una partita che sentiamo e vogliamo fare nostra. La affronteremo davanti al nostro pubblico, sarà un match da vincere per tante ovvie ragioni. Dovremo farlo tutti insieme».

Gli obiettivi

A quattro giornate dalla fine del girone d’andata, Brindisi è ancora in lizza per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia. Cosa bisognerà fare per riuscire a staccare il pass? «Pensare partita dopo partita, focalizzarci e credere nei nostri mezzi. Poi vedremo dove arriveremo», spiega Burnell. «Never give up Brindisi, alziamo la testa e rialziamoci», esorta ancora Burnell, volto noto del campionato italiano per aver esordito in Serie A nella stagione 2019/2020 con Cantù (oltre 11 punti e 5 rimbalzi di media). Poi il passaggio a Sassari dove nelle due stagioni in cui ha indossato la canotta della Dinamo ha disputato la doppia competizione LBA-Champions League, essendone sempre protagonista. In estate ha deciso di sposare il progetto della “Stella del Sud”. Quello tra Jason Burnell e Brindisi è stato amore a prima vista. «A Brindisi - chiude il capitano - ho scelto di fare la proposta di matrimonio a mia moglie e già solo per questo resterà per sempre legata a noi. Una città dove si vive bene e ha tifosi fantastici».

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