Mezzanotte lancia la Happy Casa: "Tre vittorie per centrare i playoff"

Andrea Mezzanotte, ala di Brindisi
Andrea Mezzanotte, ala di Brindisi
di Antonio RODI
4 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Aprile 2023, 06:07

«Certamente c’è ancora l’amaro in bocca per la sconfitta di domenica. Contro Tortona potevamo vincere, alimentando ulteriormente le nostre ambizioni». Andrea Mezzanotte, ala della Happy Casa Brindisi, non nasconde il rammarico per ciò che domenica poteva essere e invece non è stato. «Sicuramente abbiamo pagato a caro prezzo qualche disattenzione che, al contrario, dovevamo limitare. Alla fine ha inciso proprio questo, l’aver commesso qualche errore di troppo. Nonostante tutto siamo riusciti però ad avere la possibilità di allungare la partita al supplementare, o addirittura di vincerla. Diciamo che siamo stati bravi a non disunirci mai quando ci sono stati dei momenti di difficoltà, rimanendo in partita fino alla fine. Contro Tortona abbiamo dimostrato ancora una volta di poter competere contro tutti. Finora abbiamo perso solo due volte, con Milano e, appunto, Tortona, ovvero contro due delle squadre che occupano il podio della classifica. Siamo una squadra molto diversa rispetto al girone d’andata».

Andrea Mezzanotte è arrivato a Brindisi la scorsa estate con una grande voglia di continuare a crescere.

La tappa pugliese è un passaggio importante per chi ha fatto della continuità il pane quotidiano nei tre anni a Treviglio e quattro anni a Trento. Tanti centimetri, abbinati al mix tra gioventù e altrettanta esperienza. Una tecnica di tiro invidiabile, costruita giorno dopo giorno in palestra a partire da Almenno San Bartolomeo, cittadina a una manciata di chilometri a ovest di Bergamo, e innumerevoli sessioni di allenamento nel settore giovanile della Blu Orobica Bergamo. A Treviglio, dove ha esordito in A2 e ha avuto la sua esplosione nella stagione 2017/2018, “Mezza” ha avuto la possibilità di acquisire fiducia e minuti di stagione in stagione. Nell’estate del 2018 è “sbarcato” a Trento dove ha collezionato più di cento presenze complessive tra campionato ed Eurocup (nella manifestazione continentale il career high è arrivato a Krasnodar, con 16 punti e 18 di valutazione nella sfida esterna contro il Lokomotiv).

Le prestazioni

A Brindisi è stato in grado di ritagliarsi uno spazio da protagonista, diventando uno dei giocatori che, nel girone di ritorno, hanno segnato la risalita biancazzurra nel corso. «Sono contento di aver dato fino adesso una mano alla squadra, ma le mie prestazioni sono sempre l’esito conclusivo dell’intero sistema di squadra. Io punto sempre a migliorare, cercando di farmi trovare sempre pronto quando il coach decide di gettarmi nella mischia. Sono molto concentrato a fare del mio meglio, cerco di mettere in campo ogni domenica l’energia giusta. A livello di squadra diciamo che abbiamo cambiato volto anche grazie al rientro di un giocatore del carisma di D’Angelo Harrison e all’arrivo di Doron Lamb. Entrambi conoscono molto bene il nostro campionato, pertanto sono stati due innesti per noi fondamentali, che ci hanno dato una grandissima mano aiutandoci a trovare la quadra anche in termini di gestione del ritmo e delle circostanze all’interno della stessa partita. Poi c’è anche la vittoria ottenuta contro la Virtus Bologna e il modo in cui è arrivata (risalendo nell’ultimo quarto dal -24, ndc). Una ventata di autostima che ha poi permesso in seguito di giocare al meglio le successive gare. Di sicuro stiamo facendo un ottimo lavoro in palestra e questo si vede poi la domenica in campo, quando portiamo in campo quello che facciamo in allenamento. Io ho sempre avuto fiducia nel gruppo, anche quando le cose non giravano per il verso giusto».
A sei giornate dalla fine della stagione regolare, la Happy Casa Brindisi è in piena lotta per un posto playoff. Da qui al 7 maggio (ultima giornata di regular season) sarà una gran bella volata. «Credo che tre vittorie potrebbero bastare per raggiungere l’obiettivo, ma dovremo cercare di vincerne il più possibile per migliorare la nostra classifica. A cominciare da martedì sul campo di Scafati dove ci saranno in palio punti molto importanti sia per noi che per i nostri avversari che sono in piena zona retrocessione. Dovremo farci trovare pronti, sappiamo che vincere martedì ci permetterebbe di fare un altro passo in avanti»

© RIPRODUZIONE RISERVATA