Happy Casa Brindisi, stasera contro Scafati in palio punti pesanti per la Final Eight di Coppa Italia. Palla a due alle 19.30

Coach Frank Vitucci
Coach Frank Vitucci
di Antonio RODI
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Lunedì 26 Dicembre 2022, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 04:17

«Ci siamo già affrontati in preseason, è una partita che sentiamo e vogliamo fare nostra. La affronteremo davanti al nostro pubblico, sarà un match da vincere per tante ovvie ragioni. Dovremo farlo tutti insieme». Il capitano della Happy Casa Brindisi Jason Burnell ha già suonato la carica in vista della sfida odirna contro la Givova Scafati. Sui legni del PalaPentassuglia (ore 19,30, diretta streaming Eleven) ci saranno in palio punti pesantissimi sia in chiave salvezza, che per la corsa alla Final Eight di Coppa Italia.
Tutte e due le squadre devono andare necessariamente a punti, ancor di più i biancazzurri di Frank Vitucci giocando sul campo amico dove finora hanno perso (in malo modo) solo contro la Vuelle Pesaro. La continuità delle prestazioni (anche all’interno della stessa partita) ancora non è entrata nel brand della formazione brindisina. Finora è stato proprio questo il suo tallone d’Achille. Su questo squadra e staff tecnico devono assolutamente lavorare per indirizzare al meglio la stagione. La Happy Casa è una squadra che finora non è riuscita a consolidarsi in questo campionato, ha viaggiato un po’ troppo a corrente alternata, al momento non è riuscita a farlo nel tipo di prestazione tanto da pagarne dazio un po’ troppe volte. Questo è un gruppo con spiccate peculiarità. Difesa e transizione sono le principali, quando riesce a sprigionarle diventa molto difficile giocargli contro. Fino ad oggi lo ha fatto a sprazzi, può (e deve) crescere e migliorare. Contro la Givova Scafati è l’occasione propizia per ripartire dopo il ko di domenica scorsa a Treviso. «Domenica scorsa siamo arrivati vicino alla vittoria - ha ribadito l’ala ex Sassari -, ma non ci siamo riusciti. Siamo delusi e arrabbiati, ovviamente vogliamo rifarci subito e la partita contro Scafati è l’occasione giusta». La “banda Vitucci” sa molto bene che la partita di lunedì non può fallirla, pertanto dovrà giocare una partita di grande attenzione su entrambi i lati del campo, approcciando al meglio ad un match che nasconde tante, troppe insidie.
Gli avversari.

Quello di Scafati è stato un ritorno nella massima serie dopo quasi tre lustri (la prima storica apparizione della formazione vesuviana in serie A risale all’annata 2006/2007 arrivando decima e sfiorando l’accesso ai playoff scudetto mentre l’anno successivo la 17ª piazza in graduatoria la condannò alla retrocessione). L’abbrivio non è stato certo dei più semplici (2 soli punti all’attivo nelle prime sette giornate), ma l’arrivo in panchina di Attilio Caja (al posto di Alessandro Rossi, artefice della scalata dalla serie A2), della play/guardia David Logan (16,8 punti di media a partita, tirando con il 40,6% dalla distanza per il giocatore nativo di Chicago che proprio lunedì festeggerà i 40 anni) e dell’ala Stanley Okoye (2 partite giocate a 15,5 punti e 6,5 rimbalzi di media) hanno permesso di cambiare del tutto registro (striscia di tre vinte di fila interrotta domenica contro Tortona). 

Le formazioni

PalaPentassuglia, ore 19,30
Happy Casa Brindisi: 1 Burnell, 2 Reed, 6 Bowman, 8 Fusco, 14 Mascolo, 15 Bocevski, 24 Mezzanotte, 25 Riismaa, 26 Bayehe, 33 Perkins, 96 Dixon. All.: Vitucci.
Givova Scafati: 00 Stone, 1 Lamb, 3 Thompson, 5 Okoye, 7 Caiazza, 12 Pinkins, 13 De Laurentiis, 18 Rossato, 24 Imbrò, 32 Monaldi, 38 Tchintcharauli, 40 Logan. All.: Caja. Arbitri: Martolini, Nicolini, Gonella. 

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