Piccolo show nella serata di venerdì sul treno Roma-Lecce da parte degli artisti della Notte della Taranta. Di rientro dalla Capitale, dove i musicisti hanno registrato una puntata della trasmissione "Paradise", il late show di Pascal Vicedomini dedicato ad arte, spettacolo, cultura e life-style in onda a marzo su Rai Due, cantanti e musicisti hanno allietato il viaggio di tutti i passeggeri con tamburelli e pizzica.
Gli artisti
Presenti Consuelo Alfieri, Giuseppe Astore, Gioele Nuzzo, Fabrizio Nigro, Marco Martano, Stefano Campagna, Laura Boccadamo, Serena Pellegrino e Mihaela Coluccia.
Dopo diverse ore di viaggio, gli artisti hanno deciso di offrire un simpatico "fuoriprogramma" ai viaggiatori e imbracciati i tamburelli hanno eseguito tre pezzi della tradizione salentina: Pizzica di San Vito, Pizzicarella e San Benedetto.
La trasmissione
Lucia Scarabino, ballerina della Notte della Taranta, sarà protagonista domani di Origini, il programma in onda su Rai 2 alle 15, dal titolo A sud di Taranto: i popoli tra due mari.
“Francesco Gasparri e Valentina Caruso ripercorrono la storia antichissima della città di Taranto, fondata dai coloni provenienti da Sparta nel 706 a.C. e diventa in breve tempo una metropoli e un importante centro culturale e commerciale del Mediterraneo. Francesco Gasparri ripercorre la storia della città, cominciando dal castello Aragonese, splendido esempio di archiettura militare, nelle cui fondamenta si nascondono i resti dell’antica Taranto. Valentina Caruso esplora invece il Parco archeologico di Egnatia dove si conserva un lungo tratto della via Traiana, la variante dell’Appia costruita dall’imperatore traiano per accorciare il percorso che collegava Roma con Brindisi. Una strada percorsa anche nel medioevo dai tanti pellegrini diretti in Terra Santa come testimonia un ritrovamento eccezionale, il prezioso anello turrita simbolo del Santo Sepolcro di Gerusalemme”.
La conduttrice Valentina Caruso ha incontrato Lucia Scarabino nel Parco di Egnatia. La ballerina da 13 anni impegnata nella Notte della Taranta, ambasciatrice della pizzica nel mondo, racconta il ballo che rappresenta una delle eredità più significative dello straordinario racconto umano dei popoli tra i due mari.