Il commissario dei Giochi del Mediterraneo, Ferrarese: «Tempo scaduto ma possiamo
ancora correre ai ripari»

di Domenico PALMIOTTI
Martedì 17 Ottobre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 11:17 | 2 Minuti di Lettura

La replica di Ferrarese


«Concordo col comitato internazionale dei Giochi - risponde a Quotidiano il commissario dei Giochi, Massimo Ferrarese, a cui giriamo l’interrogativo -. La situazione non è delicata, di più. Ormai è andata ben oltre i tempi massimi. Temo che qui possa accadere come per Milano-Cortina? Se le cose le acceleriamo al massimo, recuperiamo il tempo perso e facciamo tutti uno sforzo e un lavoro straordinario, incredibile, provando a riportare in linea quello che è già fuori, il rischio possiamo ancora evitarlo. Attenti però, non è che se per un motivo o per un altro non dovessi riuscire a rimettere sui binari la cosa, io divento l’unico responsabile. Io sono arrivato a giugno. Si era già formata questa situazione fatta di ritardi, inadempienze e mancanze. Ed era già fortemente compromessa. Sono stato nominato dal Governo per tentare di acciuffare per i capelli un progetto che sarebbe già affogato. Un evento che non ci sarebbe stato più. Su Taranto ci sono opere importanti, lo stadio, la piscina olimpionica e il centro degli sport nautici, che da cronoprogramma hanno già sforato i tempi. Siamo davvero al limite. E questa situazione l’ho ereditata. Sono stato al lavoro tre mesi e mezzo per avere i progetti. Tutto quello che non c’era, adesso c’è, e da dieci giorni sono pronto a consegnare il nuovo masterplan al comitato, purtroppo monco di Governo e Coni, per cui spero che ci sia un comitato agibile dopo la riunione di domani a Roma». Perché non è scontato che Governo, Coni, Regione Puglia e Comune di Taranto trovino l’intesa sul nuovo comitato organizzatore, tanto più che Governo e Coni vorrebbero rimodellarlo attribuendosi più poteri. E se in mattinata l’intesa non si trova, Ferrarese nel pomeriggio potrà presentare al comitato il master plan riconfigurato? E quale comitato, quello ancora privo di Governo e Coni?

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