L’annuncio (o la doccia fredda) arriva di primo mattino dall’India tramite Giovanni Malagò, presidente del Coni, che al Comitato Olimpico Internazionale (Cio) riunito a Mumbai dichiara che per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina la pista da bob non si realizzerà più e che per le gare si andrà all’estero. Motivo: la difficoltà a trovare imprese in grado di costruire l’impianto e la necessità di non bruciare risorse in un qualcosa che, finite le Olimpiadi invernali, resterebbe scarsamente utilizzato. «Non è più tempo di cattedrali nel deserto. Tutti con i piedi per terra, perché i tempi sono difficili e noi dobbiamo utilizzare al meglio le risorse dei cittadini» chiosa a margine di un evento il ministro delle Imprese, Adolfo Urso.
Il commissario dei Giochi del Mediterraneo, Ferrarese: «Tempo scaduto ma possiamo
ancora correre ai ripari»
di Domenico PALMIOTTI
Martedì 17 Ottobre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento:
18 Ottobre, 11:17 | 1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA