Conte alla Camera: «Governo ha bisogno di coesione nella maggioranza» Approvata la risoluzione sul Mes della maggioranza

Conte alla Camera: «Governo ha bisogno di coesione nella maggioranza»
Conte alla Camera: «Governo ha bisogno di coesione nella maggioranza»
di Simone Pierini
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Mercoledì 9 Dicembre 2020, 09:40 - Ultimo aggiornamento: 21:36

«Il Consiglio europeo è orientato a dare impulso ai vaccini e alla loro distribuzione. La risposta alla pandemia deve essere globale». Così il premier Giuseppe Conte, aprendo il suo intervento nell'aula di Montecitorio in vista del Consiglio Ue. Aula quasi al completo durante le comunicazioni del presidente del Consiglio. Tutti i posti disponibili nell'emiciclo di Montecitorio, al netto di quelli necessariamente vuoti per garantire il distanziamento, sono occupati dai deputati. Vuote, invece, le tribune ed il transatlantico. Conte parla accanto ai ministri Gualtieri, Amendola, D'Incà e Speranza.  

La Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio sul Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre 2020, con 314 voti a favore, 239 contrari e 9 astensioni.

«Il governo ha bisogno anche della massima coesione delle forze di maggioranza per continuare a battersi in Ue.

Il confronto dialettico è segno di vitalità e ricchezza ma è senz'altro salutare che sia fatto con spirito costruttivo e che non ci distragga dagli obiettivi». Ha detto il premier. «Spesso ho rivolto appello all'opposizione e in alcuni passaggi ho trovato ascolto. Il tavolo del confronto rimane sempre aperto».

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RECOVERY FUND

«I cittadini dei 27 Paesi non perdonerebbero un segnale che contraddica» quella che è stata una svolta «irreversibile delle politiche dell' Ue». Ha aggiunto il premier nelle comunicazioni alla Camera sottolineando la necessita di «superare i veti ungheresi e polacco» sul Recovery plan. «Sosteniamo gli sforzi della presidenza tedesca per una soluzione rapida dello stallo», ha spiegato.

MES

«Com'è noto - sottolinea il premier - la riforma del Mes conteneva il backstop che è obiettivo cardine per il nostro Paese. Grazie al contributo italiano l'Eurogruppo ha trovato un'intesa per introdurlo con due anni di anticipo». Sulla riforma del Mes «resta la responsabilità delle Camere sulla ratifica» del trattato. Ma «per cambiare l'Ue è decisiva ben altro percorso. L'Italia si farà promotrice di una proposta innovatrice per integrare il nuovo Mes nell'intera archietettura europea. Il modello a cui ispirarsi lo abbiamo già adottato, è il Next Geeneration Eu».

CAMBIAMENTI CLIMATICI, TURCHIA E WASHINGTON

«La lotta al cambio climatico è priorità per l'Italia. È essenziale che gli obiettivi di Cop 26, che ospiteremo l'anno prossimo, siano accompagnati da incentivi economici per la transizione verde», ha detto ancora Conte. «Contrastiamo perché inappropriato, il nesso politico tra Schengen e immigrazione. Ritengo essenziale che l'Ue parli con una sola voce, unita, solidale, credibile» verso la Turchia. «I segnali devono essere chiari e non devono innescare una rapida escalation», ha aggiunto. «Bisogna essere chiari e trasparenti con Washington su come lavorare per l'autonomia strategica europea in piena complementarietà con la Nato, compreso sul partenariato mediterraneo». «Sono convinto» che il presidente eletto Joe Biden «avrà un approccio positivo verso il multilateralismo e che consideri l'Europa un assett», all'Ue proporrà «un'agenda» adeguata alle «priorità americane». 

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