Uno «sforzo straordinario» ai vari ministeri, per «cercare di ridurre al minimo sia l'arretrato sia soprattutto i provvedimenti del governo in carica, all'attuazione dei quali (a partire dalla legge di bilancio) si chiede di dare una specifica priorità nei prossimi due mesi». È il messaggio arrivato ai capi di gabinetto nel corso della riunione a Palazzo Chigi con il sottosegretario Roberto Garofoli per fare il punto sull'attuazione del programma di governo. Tra gli obiettivi «una drastica riduzione dello stock della XVIII legislatura con un target complessivo di 121 provvedimenti a settembre e 122 provvedimenti ad ottobre».
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La situazione
Nel corso della riunione «si sono affrontati i temi relativi all'attuazione del programma di governo e all'attuazione del Pnrr ed è stato richiesto alle amministrazioni uno sforzo straordinario per i prossimi due mesi per raggiungere quanti più obiettivi possibili».
I numeri
Alla data del 30 agosto 2022 questo stock si è complessivamente ridotto di più dell'80% passando a 129 provvedimenti. Allo stock di provvedimenti attuativi già citato, vanno aggiunti i decreti legati ai provvedimenti legislativi emanati al 30 agosto 2022 dall'attuale Governo (732 provvedimenti attuativi, di cui 455 adottati e 277 da adottare). Sommando i 277 provvedimenti da adottare dell'attuale esecutivo ai 129 provvedimenti degli altri governi della XVIII Legislatura lo stock complessivo dei provvedimenti da adottare riferibili alla XVIII legislatura è di oltre 400.