I sicari gli sparano alla testa e all'addome. Gravissimo Luigi Spennato, uomo di Augustino Potenza

I sicari gli sparano alla testa e all'addome. Gravissimo Luigi Spennato, uomo di Augustino Potenza
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Lunedì 28 Novembre 2016, 21:11 - Ultimo aggiornamento: 22:47
Gravissimo fatto di sangue a Casarano, il secondo nell'arco di un mese. Questa sera  è stato ferito gravemente in un agguato Luigi Spennato, 41 anni, del posto, anche lui coinvolto nelle inchieste e nei processi da cui fu assolto Augustino Potenza, 42 anni, trucidato con undici colpi di kalashnikov il 26 ottobre scorso davanti all' IperMac di Casarano.
I sicari hanno raggiunto Spennato a casa e gli hanno sparato un colpo di pistola alla testa ed uno al torace. Una esecuzione in piena regola, insomma. Il ferito, in condizioni gravissime, è stato trasportato al "Fazzi" di Lecce.

Spennato era  stato assolto il 2 luglio di due anni fa dalla Corte d'Assise d'Appello di Taranto dall’accusa di aver informato il clan Di Emidio sugli spostamenti di Cosimo e Di Fabrizio Toma, uccisi il 18 maggio del 2000 a Casarano. Erano il padre e il fratello di Barbara Toma, eliminata con il marito Fernando D'Aquino il 5 marzo del 1998. Potenza, per questo duplice omicidio, era stato prima condannato all'ergastolo e poi assolto. 

Quanto a Spennato, fu condannato  a tre anni e quattro mesi di reclusione per una rapina commessa a Botrugno. Spennato aveva preso 23 anni di reclusione in primo e secondo grado per omicidio.
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