«Nessun pagamento sarà dovuto all’Asl Lecce per la mancata disdetta delle prenotazioni di visite specialistiche ed esami diagnostici». L’ha detto l‘assessore alla sanità Rocco Palese allì'interrogazione presentata e discussa oggi in Consiglio regionale dal capogruppo de La Puglia Domani, Paolo Pagliaro.
Le "cartelle" della Asl
A fine dicembre centinaia di sanzioni per le mancate disdette di visite ed esamie erano state inviate da Asl Lecce ai salentini. Le multe per i più distratti che non si presentano a un appuntamento sanitario prenotato erano state sospese all’inizio della pandemia covid. Poi a fine annpo il provvedimento era scattato di nuovo: la Asl di Lecce era tornata a chiaedere il pagamento della prestazione sanitaria prenotata ma non disdetta per tempo da parte dell’utenza.
Pagliaro: «Provvedimento tardivo ma è una buona notizia»
«Un’iniziativa tardiva, inopportuna e sbagliata - ha commentato Pagliaro - a cui non verrà dato seguito. Sono felice di poter dare una buona notizia a tutti coloro che, raggiunti da questa richiesta perentoria di saldare il presunto debito entro sessanta giorni dalla notifica, erano in apprensione per l’impossibilità di dimostrare, anche a distanza di anni, l’avvenuta disdetta, fatta il più delle volte di persona o al telefono, senza il rilascio di alcun documento da parte degli uffici. A ciò si aggiunge la difficoltà di contattare per informazioni e chiarimenti un numero a pagamento, non sempre operativo e comunque intasato, per poter parlare con un operatore e spiegare le proprie ragioni.
Ma la risposta dell’assessore Palese alla mia interrogazione è stata chiara e inequivocabile: nulla sarà dovuto per le presunte mancate disdette».