Tap, Sinistra Italiana presenta un esposto in Procura
E Direzione Italia chiarisce: «Approdo nel posto sbagliato»

LECCE - La vicenda Tap è stata al centro di un incontro tra una delegazione di parlamentari, accompagnata dal alcuni esponenti del movimento No Tap, e il procuratore di Lecce Antonio Donno.
Questa mattina una delegazione di Sinistra Italiana, guidata dal segretario nazionale Nicola Fratoianni, ha presentato alla Procura di Lecce un esposto basato sulle rivelazioni contenute nell'articolo sul maxi-gasdotto pubblicato da L'Espresso. Fratoianni, con la deputata Serena Pellegrino, vicepresidente della commissione ambiente di Montecitorio, il senatore Massimo Cervellini, vicepresidente della commissione lavori pubblici di palazzo Madama, e il deputato Luca casarini è stato ricevuto dal procuratore reggente Antonio De Donno, che ha preso in consegna l'esposto e lo assegnerà a un sostituto per le indagini.

E anche Direzione Italia ha tenuto a Lecce una conferenza alla presenza dei sui parlamentari salentini.
Il movimento di Raffaele Fitto, nato dalle ceneri dei Conservatori e Riformisti, questa mattina si è espresso sulla vicenda, chiarendo: «Non siamo contrari all'opera ma alla sua localizzazione». «Si è scelto un approdo inappropriato - ha proseguito il presidente della provincia Antonio Gabellone -  già nel 2012 l'ente espresse delle perplessità su San Foca, zona che vive per la sua vocazione turistica».