Strade a rischio: 712 incidenti. Tangenziali e viali le più pericolose

Strade a rischio: 712 incidenti. Tangenziali e viali le più pericolose
di Stefania DE CESARE
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Venerdì 27 Settembre 2019, 07:27
Doccia fredda in fatto di sicurezza stradale: in un anno si sono registrati oltre 700 incidenti sulle strade del capoluogo del Salento, Lecce, con una media di due sinistri al giorno.
Le arterie più pericolose sono la Tangenziale Est, viale Japigia e viale Lo Re. Nel mirino ci sono le categorie più deboli come ciclisti e pedoni, sempre più coinvolti negli incidenti rispetto agli anni passati.

È questo il quadro che emerge dal bilancio del 2018 stilato dalla Polizia Locale e che conferma un dato ormai noto da tempo: strade e viali pericolosi e scarso senso civico da parte degli automobilisti che percorrono le arterie cittadine.
Secondo il dossier, disponibile grazie sul portale del Comune di Lecce, lo scorso anno i vigili urbani hanno rilevato ben 712 scontri sul territorio cittadino, di cui 431 con feriti e 271 senza, 8 con feriti in prognosi riservata e 3 mortali. Quasi 2000 le persone coinvolte, tra cui 696 donne e 1247 uomini.

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Dati in lieve calo rispetto al 2017, quando i sinistri sono stati 717 (5 in meno) eppure l'allarme c'è. Ad aumentare, infatti, sono stati proprio gli incidenti che hanno visto coinvolti le fasce più deboli con 82 ciclisti e 13 pedoni. Numeri che fanno riflettere considerando i dati del 2017 dove a essere colpiti sono stati 57 ciclisti e 5 pedoni. La maggior parte degli scontri, però, avviene tra vetture. A essere coinvolte sono state ben 1713 auto. E poi 150 motoveicoli, 99 ciclomotori e 96 mezzi pesanti tra cui autocarro e autotreno.

Grazie ai dati forniti dal Comando si può disegnare anche una mappa della città con le arterie più incidentate. È la Tangenziale Est la strada più pericolosa dove si sono rilevati ben 22 sinistri solo negli ultimi 12 mesi. A seguire viale Japigia con 21, viale Lo Re con 18, viale Leopardi, viale Rossini, via Leuca con 16. E poi la Tangenziale Ovest, via 95esimo reggimento fanteria, via Rudiae, viale Grassi, viale Ugo Foscolo con 15, viale Gallipoli e via Merine con 13, piazzale Rudiae e viale Università con 12, via Lupiae, viale De Pietro e via Lequile con 11, via Don Minzoni e viale Giovanni Paolo II con 10.

Cambiano le posizioni in classifica se si considera il numero di auto coinvolte nei sinistri: al primo posto, infatti, con 38 autovetture c'è viale Rossini, seguita da viale Japigia (34), viale Lo Re (32), viale Leopardi (30), la Tangenziale Est (28), viale Grassi (25), la Tangenziale Ovest (24), via 95esimo Reggimento Fanteria (24), via Leuca (24), viale Foscolo (22), via Lequile (21) e via Merine (21).
I mesi con maggiore tasso di incidentalità sono stati ottobre e dicembre con 72 eventi che hanno richiesto l'intervento degli agenti. A seguire, settembre con 68, maggio 66 e marzo 64.

Guardando la tipologia delle persone, a essere protagonisti in negativo, con il maggior numero di scontri su strada, sono gli over 50: ben 436 feriti, 217 senza lesioni gravi, 5 in prognosi riservata e 2 decessi. Rimane alto anche il numero di persone coinvolte in incidenti tra i 31 a 50 anni (357 feriti e 229 senza, 11 in prognosi riservata e 3 decessi). Si registrano proporzioni elevate anche nella fascia d'età più bassa.
Sono ancora tanti, infatti, i giovani coinvolti in incidenti stradali. Solo tra gli under 18 ci sono stati 115 feriti e 77 senza lesioni mentre nella fascia dai 18 ai 30 sono state 304 le persone coinvolte in scontri tra vetture e che hanno riportato ferite gravi, di cui 2 in prognosi riservata, e 174 senza lesioni.

Tanti sono i comportamenti errati diffusi tra chi si mette al volante e che sono causa di numerosi incidenti: la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. La maggior parte dei sinistri in città avviene con tempo buono (anche perché certamente sono più le giornate di sole che quelle di pioggia) e nelle ore di punta. Secondo i dati della Municipale, infatti, la maggior parte degli incidenti (anche mortali) avviene proprio con il cielo sereno: ben 527 sono state le collisioni tra vetture rilevati sotto il sole del Salento, 121 con le nuvole e 59 con la pioggia.
Non solo. Gli scontri più frequenti tra veicoli non avvengono solo di notte, quando magari la velocità è molto più elevata e la distrazione alla guida è solitamente maggiore, ma anche durante il giorno: dalle 7 alle 10 sono stati registrati ben 170 sinistri; 190 nella fascia oraria 11 - 14 (con 60 incidenti solo alle 13); 165 dalle 15 alle 18; 156 dalle 19 alle 3 del mattino.

È nel weekend che si contano gli incidenti più frequenti: con un totale di circa 300 tra venerdì e sabato. I dati forniti dagli uffici della Polizia Locale sono parziali: nelle statistiche, infatti, non sono stati registrati gli scontri risolti senza l'intervento dei vigili, come ad esempio le constatazioni amichevoli o gli scambi tra conducenti.
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